E’ di fatto il bando di concorso dell’unico contest europeo di world music, il “Premio Andrea Parodi”, disponibile su www.fondazioneandreaparodi.it ed aperto ad artisti di tutto il mondo.
L’iscrizione è gratuita. Per partecipare occorre, fra l’altro, inviare due brani non strumentali (anche già editi), che siano identificativi di un intero progetto artistico che rientri nei canoni della world music.
Le finali della 13^ edizione, con la direzione artistica di Elena Ledda, quest’anno sono in programma dall’8 al 10 ottobre, come sempre a Cagliari.
Di grande interesse i bonus per il vincitore, fra cui una serie di concerti e di partecipazioni ad alcuni dei più importanti festival italiani di musica di qualità nelle edizioni del 2021: dall’“European jazz expo” in Sardegna a Folkest in Friuli, dal Negro Festival di Pertosa (SA) e allo stesso Premio Parodi, ma anche in altri eventi che saranno man mano annunciati. Oltre a questo, avrà diritto a una borsa di studio di 2.500 euro. Al vincitore del premio della critica andrà invece la realizzazione professionale del videoclip del brano in concorso, a spese della Fondazione Andrea Parodi.
Le domande di iscrizione dovranno essere inviate entro e non oltre il 15 maggio 2020, tramite il format presente su www.fondazioneandreaparodi.it (per informazioni: fondazione.andreaparodi@gmail.
Dovranno contenere:
– 2 brani (2 file mp3, provini o registrazioni live o realizzazioni definitive, anche già edite; indicare con quale dei due brani si intende gareggiare);
– testi ed eventuali traduzioni in italiano dei due brani;
– curriculum artistico del concorrente (singolo o gruppo);
Tra tutte le iscrizioni la Commissione artistica istituita dalla Fondazione selezionerà, in maniera anonima, da otto a dodici finalisti; i finalisti si esibiranno a Cagliari in ottobre davanti a una Giuria Tecnica (addetti ai lavori, autori, musicisti, poeti, scrittori e cantautori) e a una Giuria Critica (giornalisti). Entrambe le giurie, come negli scorsi anni, saranno composte da autorevoli esponenti del settore.
A prevalere nel 2019 è stato un gruppo multietnico, la Fanfara Station, composto da musicisti provenienti da Tunisia, Usa e Italia. Le precedenti edizioni sono state vinte nel 2018 da La Maschera (Campania), nel 2017 da Daniela Pes (Sardegna), nel 2016 dai Pupi di Surfaro (Sicilia), nel 2015 da Giuliano Gabriele Ensemble (Lazio), nel 2014 da Flo (Campania), nel 2013 da Unavantaluna (Sicilia), nel 2012 da Elsa Martin (Friuli), nel 2011 da Elva Lutza (Sardegna), nel 2010 dalla Compagnia Triskele (Sicilia), nel 2009 da Francesco Sossio (Puglia).
La manifestazione è nata per omaggiare un grande artista come Andrea Parodi, passato dal pop d’autore con i Tazenda a un percorso solistico di grande valore e di rielaborazione delle radici, grazie al quale è diventato un riferimento internazionale della world music, collaborando fra l’altro con artisti come Al Di Meola e Noa.
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