Vetrina d’eccezione, quella di Vinitaly, per presentare le edizioni 2022 di Cantine Aperte, Vigneti Aperti, PicNic e Frantoi Aperti. Il tutto con degustazioni made in Eurochocolate e sottofondo musicale made Umbria Jazz.
Domani, lunedì 11, giornata dedicata ai buyer internazionali europei e dell’Europa centrale e dall’Asia e alla stampa di settore. Ad aprire la giornata delle cantine umbre sarà proprio la visita dei compratori stranieri, presenti grazie alla collaborazione di Umbria Top Wines con Vinitaly International e ICE. Un incontro tra domanda e offerta di vino e non solo che proseguirà poi anche martedì 12 aprile, grazie agli operatori ospiti di Wine Pleasure. Quindi, un momento di approfondimento e confronto con i giornalisti e i blogger di settore, dedicato all’identità del vino umbro e ai vitigni autoctoni, in particolare, quale strumento di crescita e valorizzazione del comparto regionale. Nella mattina di lunedì saranno presenti allo stand dell’Umbria anche i parlamentari europei membri dell’European Food Forum, al Vinitaly per partecipare alla conferenza “Striking the right balance: promotion and Education in the food sector” prevista nello spazio MIPAAF. Ancora i vitigni autoctoni saranno al centro del secondo incontro organizzato dal Parco 3A – PTA, in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia, sui temi dell’innovazione e biodiversità, scelte che hanno caratterizzato l’attività imprenditoriale di molte cantine umbre, che ne hanno fatto, in buona parte, la loro bandiera.
La Misura 124 prima ed ora la Misura 16 del PSR per l’Umbria hanno consentito a queste aziende di sviluppare progetti innovativi che hanno portato alla messa a punto di processi produttivi caratterizzati dall’utilizzo di vitigni e lieviti autoctoni con l’obiettivo di creare prodotti unici e identitari, indissolubilmente legati al territorio umbro.
Lunedì 11 sarà anche presentata ufficialmente la prossima edizione di Only Wine Festival, il salone dei giovani produttori e delle piccole cantine, in programma a Città di Castello dal 30 aprile al 2 maggio. Tra gli ospiti, per l’occasione, anche il Sottosegretario Gianmarco Centinaio e il Sindaco di Città di Castello Luca Secondi, insieme all’organizzatore del festival, Andrea Castellani.
IL SALUTO DELLA REGIONE UMBRIA
Stamattina a inaugurare lo stand la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, insieme al vice presidente e assessore all’Agricoltura Roberto Morroni, al presidente di Umbria Top Wines Massimo Sepiacci e agli altri partner e ospiti giunti a Verona per l’occasione, tra cui il presidente di Assogal Umbria Eridano Liberti, l’amministratore unico del Parco 3A Marcello Serafini, il presidente AIS Umbria Sandro Camilli e il presidente del “Prosciutto di Norcia IGP” Bellini.
“Auspico che questo Vinitaly sia un punto di ripartenza, ma anche di partenza per gli obiettivi che ci siamo posti -ha confermato, in conclusione, la presidente Tesei- La fiera veronese è una vetrina straordinaria e l’Umbria deve essere sempre più protagonista. Per questo -ha annunciato- avvieremo un percorso finalizzato a far si che tutti i produttori umbri possano stare nello spazio espositivo regionale. Il vino è un ambasciatore universale, che unito alle altre eccellenze gastronomiche, sa rappresentare bene il territorio, raccontare che l’Umbria è esperienza di vita. Per questo è fondamentale che a rappresentarla ci siano tutti i produttori”.
Un ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile la presenza dell’Umbria alla 54esima edizione del Vinitaly è stata fatta da Morroni, che ha anche sottolineato lo sforzo fatto per dare un’impronta nuova a tale presenza. “Uno sforzo -ha sottolineato- che ci ha visto tutti partecipi e che è stato significativo anche dal punto di vista finanziario. Siamo pronti -ha annunciato- a ribadirlo per il prossimo anno, e a potenziarlo, con l’obiettivo di fare della produzione vitivinicola regionale il nostro cavallo di battaglia, l’ambasciatore del nostro territorio. Come Regione -ha concluso- abbiamo avviato diverse azioni di filiera per valorizzare le nostre eccellenze. Quest’anno sarà la volta del vino, per cui apriremo un fattivo confronto con i produttori, con l’obiettivo di dare una nuova spinta al comparto.”
Soddisfazione è stata espressa anche da Massimo Sepiacci che ha ribadito il nuovo passo, avviato in questa edizione di Vinitaly, e ha per questo ringraziato la fattiva collaborazione della Regione.
IL PROGRAMMA DI DOMANI
Lunedì 11 aprile
Ore 10.00
Il vino umbro incontra il mercato internazionale
Degustazione b2b tra cantine e buyers
In collaborazione con Vinitaly International/ICE
Ore 11.00
“Green Time – Le produzioni Green dell’Umbria (bio, naturali, ecosostenibili)”
Degustazione guidata a cura di AIS Umbria
Ore 11.00
Visita della delegazione dell’European Food Forum
A cura della Regione dell’Umbria, Sede di Bruxelles
Ore 12.00
Only Wine 2022
Presentazione dell’evento imminente e saluti dell’organizzazione
Ore 12.15
“Prosciutto di Norcia IGP: focus sensoriale e storia di un’eccellenza del territorio”
Degustazione con vini in abbinamento a cura del Consorzio Tutela del Prosciutto di Norcia IGP
“Umbria, sorsi di felicità: l’identità del vino umbro per le prospettive future del settore” – Incontro con la Stampa di settore
Intervengono:
Massimo Sepiacci, Presidente UmbriaTop Soc. Coop
L’Umbria del vino: promozione e internazionalizzazione
Roberto Morroni, Vice Presidente e Assessore alle Politiche agricole e agroalimentari, Tutela e valorizzazione ambientale Regione dell’Umbria
La filiera vitivinicola: un’opportunità per la regione Umbria
Approfondimento:
Manuel Vaquero Pineiro, Professore di Storia economica, Università Studi di Perugia
L’identità del vino umbro. I vitigni autoctoni, tra sostenibilità e valorizzazione
A seguire (riservato alla stampa)
“Umbria, assaggi di felicità”
Finger Food d’Autore a cura di Giancarlo Polito, Chef e owner de La Locanda del Capitano Gourmet Hotel, Montone
Ore 15.00
“Innovazione e Biodiversità: i vitigni autoctoni minori”
Incontro a cura di 3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria
Biodiversità e territorio sono le scelte che hanno caratterizzato l’attività imprenditoriale di molte Cantine Umbre; alcune in particolare hanno fatto della sostenibilità ambientale e della biodiversità la loro bandiera. La Misura 124 prima ed ora la Misura 16 del PSR per l’Umbria hanno consentito a queste aziende di sviluppare progetti innovativi che hanno portato alla messa a punto di processi produttivi caratterizzati dall’utilizzo di vitigni e lieviti autoctoni con l’obiettivo di creare prodotti unici e identitari, indissolubilmente legati al territorio umbro. Il Registro regionale delle varietà e razze a rischio di erosione genetica è lo strumento che la regione Umbria si è data per tutelare e valorizzare tali risorse (Agro-biodiversità | Parco 3A)
Intervengono:
Massimo Sepiacci, Presidente UmbriaTop Soc. Coop
Alberto Palliotti, UNIPG – DSA3
I Vitigni autoctoni minori dell’Umbria (iscritti al Registro regionale LR n.12/2015 capo IV e all’Anagrafe nazionale della biodiversità di interesse agrario LN n.194/2015)
Riccardo Velasco, Direttore CREA-VE – Centro di Ricerca Viticoltura ed Enologia
La biodiversità vitivinicola
Roberto di Filippo, Cantina Di Filippo
L’uva Cornetta alias Vernaccia di Cannara, nella tradizione dei vini passiti umbri
Flores Zanchi, Cantina Zanchi
Il Tostolello: dal territorio dell’antica città umbra di Amelia un vitigno autoctono che arricchisce il panorama dei vini bianchi regionali – iscritto al Registro
Giusy Moretti, Cantina Moretti Omero
Quando la differenza ha le dimensioni di un lievito autoctono – iscritto al Registro
Nicola Ceccarelli, Az. Miniera di Galparino
Il vitigno Dolciame ed il vinosanto dell’Alto Tevere – Iscritto al Registro
Andrea Sisti, Landscape Office (in videocollegamento)
Il Pecorino e il progetto Vi.Va – Viticoltura In Valnerina
Roberto Morroni, Vicepresidente e Assessore all’Agricoltura Regione Umbria
Modera: Luciano Concezzi , 3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria
Ore 16.30
“Felicità in tutti i sensi: i grandi eventi in Umbria”
Cioccolato e Jazz incontrano il Vino
Chocotasting di eccellenze artigianali umbre in abbinamento a vini dolci e passiti regionali a cura di Eurochocolate, in compagnia delle note di Umbria Jazz attraverso video d’autore realizzati nei vari territori della regione ed in diverse edizioni della famosa kermesse musicale.
Le attività di Umbria Top sono possibili grazie alla MIS 3.2 –Psr Umbria 14/20