CITTA’ DI CASTELLO – Domenica 21 aprile alle ore 17 nella chiesa della Madonna delle Grazie di Città di Castello, secondo appuntamento dell’iniziativa Vie di Pace promossa da Diocesi di Città di Castello, Caritas, Associazione Ospedale da Campo, Corale Marietta Alboni, Scuola Diocesana di Teologia, con il patrocinio dell’Assemblea Legislativa Regione Umbria, con l’esecuzione di The armed man, la grande messa per la pace del compositore gallese Karl Jenkins. L’opera è costituita da tredici brani che guidano lo spettatore in un viaggio tra prosa e poesia, tra stili musicali diversi che richiamano epoche diverse, tra religioni diverse e lingue diverse, dalla guerra alla pace. Tredici brani, i cui testi evocano dapprima le fasi della guerra e successivamente la rinascita e la speranza nella pace. Pace come pienezza, come totalità assoluta di bene.
La parola cantata richiama la chanson medievale, la chiamata del muezzin, i testi immortali dei Salmi, l’antichissimo poema indiano “Mahabharata”, i testi liturgici, l’incitamento devastante dei versi di Kipling, le meditazioni dolenti sulla catastrofe di Hiroshima scritte da Togi Sankichi (poeta-simbolo morto proprio in seguito alle radiazioni nucleari), il desiderio di pace di T. Malory e A.L. Tennyson, per finire con le confortanti parole del Libro dell’Apocalisse.
“In questo momento storico – spiega in una nota il maestro Marcello Marini – segnato dalle guerre è ancora più importante diffondere l’ideale della comunione e della fratellanza, della condivisione, dell’accoglienza e dell’uguaglianza, l’esecuzione dell’opera di Jenkins assume il significato profondo dell’espressione di un sentimento universale, legato al desiderio di pace di tutte le culture umane”.
L’opera è stata appositamente orchestrata da Marini per coro giovanile, coro a voci miste, cantanti solisti ed ensemble strumentale costituito da pianoforte, fiati e percussioni sarà eseguita da Andrea Biagini flauto e ottavino – Fulvio Falleri saxofoni soprano e contralto – Simone Vagnarelli e Vincenzo Pierotti trombe – Mauro Morini e Giovanni Comanducci tromboni – Riccardo Bigotti e Daniele Fiorucci percussioni – Simone Nocchi pianoforte – Hajjaji Said cantore – Susanna Ribuffo contralto – Cristina Tirigalli soprano – Coro “Nuove Note” della Corale Alboni preparato dal maestro Anna Marini – Corale “Marietta Alboni”.