Vedendo film che mostravano futuri distopici alla Blade Runner o un presente nel mondo virtuali alla Tron, dominati da luci al neon e da uno stile cyberpunk, nessuno si sarebbe mai aspettato di vedere simili fantasie nella realtà, ma ora a causa del Coronavirus queste potrebbero essere più vicine del previsto. Production Club, uno studio di Los Angeles specializzato in design per eventi dal vivo, è al lavoro sulla tuta Micrashell.
Il progetto nasce da un presupposto: quando l’emergenza si sarà affievolita e si avrà la possibilità di svolgere e vivere concerti e live sarà necessario presentarsi a tali eventi protetti, cercando di divertirsi allo stesso tempo, anche se in modo diverso rispetto a prima.
“C’è una grande occasione da cogliere in questo momento – spiega Miguel Risueño, responsabile delle invenzioni alla Production Club – La società, alla fine della storia, è più flessibile e intelligente di quanto pensiamo. Attraverso la sensibilizzazione qualcosa di bizzarro come a primo impatto può apparire questa tuta potrebbe infine essere compreso e accettato”.
Anche se Micrashell proprio ad un primo sguardo può apparire come un costume di scena uscito dagli studios di Hollywood o Cinecittà il numero degli investitori fa comprendere come questa emergenza sanitaria ormai abbia cambiato qualcosa, come anche la moda stia entrando nel mondo delle misure protettive contro il Covid-19. Chissà, forse nel prossimo futuro vedremo un Umbria con abitanti con uno stile cyberpunk.