Usl Umbria 1, Hospital Meeting sul Covid-19. Coinvolti circa 250 operatori sanitari

Todi – Uniformare i diversi comportamenti adottati dai reparti  degli ospedali dell’Usl Umbria 1 e dell’Azienda ospedaliera Santa Maria della Misericordia di Perugia nella complessa gestione della pandemia da Sars-Cov-2. Questo era l’obiettivo dell’hospital meeting “Covid-19: update”, l’evento organizzato dal direttore dell’unità operativa medicina Covid dell’ospedale Media Valle del Tevere Ugo Paliani e dal direttore medico del presidio ospedaliero unificato (Pou) Teresa Tedesco, che si è svolto in modalità webinar il pomeriggio del 17 marzo dalla sala conferenze del nosocomio di Pantalla. Numerosi sono i professionisti intervenuti – infettivologi, internisti, radiologi, pneumologi, intensivisti, virologi, epidemiologi – che si sono confrontati davanti ad una platea virtuale di circa 250 sanitari umbri, che stanno tuttora fronteggiando l’emergenza sanitaria.

 

La giornata scientifica è stata introdotta dal direttore del dipartimento delle  medicine specialistiche dell’Usl Umbria 1, dottor Antonio Selvi, che – dopo aver fatto gli onori di casa e presentato i dati sull’attività Covid di Pantalla – ha passato la parola al direttore generale dell’Usl Umbria 1 Gilberto Gentili, al commissario per la gestione dell’emergenza Covid in Umbria Massimo D’Angelo ed al direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Perugia Marcello Giannico, i quali hanno ringraziato tutto il personale sanitario umbro per la dedizione e la qualità delle prestazioni sinora effettuate e hanno inviato messaggi positivi riguardo ai vaccini ed alla speranza di debellare tutti insieme la malattia entro il 2021. Subito dopo la professoressa Daniela Francisci, direttrice delle malattie infettive di Perugia, ha tenuto una lettura magistrale dal titolo “L’infezione da Sars-Cov-2”, preceduta dall’introduzione del consulente infettivologo dell’ospedale di Pantalla, professor Franco Baldelli, che ha anche stilato le conclusioni del congresso.

 

Diversi gli argomenti trattati: epidemiologia attuale, tamponi e laboratoristica, clinica, terapie farmacologica e ventilatoria (invasiva e non invasiva), fino ai vaccini e alle nuove varianti del virus.  Nella prima sessione sono intervenuti i professori: Fabrizio Stracci (direttore della scuola di specializzazione in igiene e medicina preventiva dell’ateneo perugino ed attualmente nel comitato tecnico scientifico regionale), che ha parlato de “L’epidemiologia attuale in Umbria”; Antonella Mencacci (direttrice laboratorio microbiologia di Perugia) con “I tamponi: vantaggi e svantaggi”; Matteo Pirro (direttore della struttura complessa di medicina interna di Perugia) con i “Dati di laboratorio: significato clinico”; Cecilia Becattini (direttore della medicina d’urgenza Covid 1 e Covid 2 di Perugia) con “La clinica e la polidistrettualità”; Ugo Paliani con “La terapia farmacologica”. Nella seconda sessione di lavori hanno parlato i dottori: Angelo Lemmi (direttore unità operativa radiologia di Pantalla) con “L’imaging polmonare”; Stefano Baglioni  (direttore unità operativa pneumologia di Perugia) con  “L’insufficienza respiratoria: lo pneumologo”; Fabio Gori (direttore rianimazione 1 di Perugia) con “L’insufficienza respiratoria: il rianimatore”; Luigi Frigieri (consulente pneumologo di Pantalla) con “I devices nell’insufficienza Respiratoria”.

 

L’ospedale Media Valle del Tevere di Todi ha avuto in Umbria, a partire dal marzo 2020, un ruolo nevralgico nella lotta alla pandemia Covid-19, grazie ad una esperta equipe multidisciplinare proveniente dai diversi ospedali dell’Usl Umbria 1 ed in parte autoctona. Attualmente gestisce 65 posti letto dedicati (55 di medicina e 10 di subintensiva) ed ad oggi ha trattato quasi 700 pazienti ricoverati con infezione da Sars-Cov-2. I 10 posti letto di subintensiva sono stati attivati da due mesi e sono gestiti da una equipe di intensivisti, coordinati dal dottor Francesco Ciocca.

Luana Pioppi: