PERUGIA – Patrizia Mecocci, ordinario di Gerontologia e Geriatria del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Perugia, è stata nominata Foreign Adjunct Professor in Geriatria Traslazionale presso la Division of Clinical Geriatrics-Department of Neurobiology, Care Sciences and Society (NVS) del Karolinska Institutet di Stoccolma, un ruolo grazie al quale si apriranno nuove collaborazione e programmi di scambio di studentesse e studenti, nonché di docenti fra l’Ateneo di Perugia e la prestigiosa istituzione svedese.
La figura accademica di Foreign Adjunct Professor è stata istituita dal Karolinska Institutet proprio per incoraggiare lo scambio di conoscenze fra docenti e ricercatori delle università di tutto il mondo e per facilitare la collaborazione scientifica tra centri accademici, rafforzando e migliorando la qualità dell’insegnamento e della ricerca. Il titolo di Foreign Adjunct Professor viene infatti attribuito dal Comitato Scientifico del Karolinska Institutet a ricercatori con pubblicazioni scientifiche di alto livello e riconosciuti sul piano internazionale quali leader nel proprio settore di ricerca.
Chi è Patrizia Mecocci
Scienziata esperta sugli aspetti clinici e biologici dell’invecchiamento, con un particolare interesse sui temi dell’invecchiamento cerebrale e della senescenza cellulare. E’ autrice, anche in collaborazione con prestigiosi centri di ricerca internazionali, di oltre 350 articoli scientifici e 30 monografie e capitoli di libri. Ha collaborato a vari progetti di ricerca finanziati dall’Unione Europea riguardanti sia il miglioramento della diagnosi e il trattamento delle demenze nell’anziano e delle patologie collegate all’invecchiamento, sia la proposta di approcci innovativi per la cura e la gestione dei problemi socio-sanitari legati all’invecchiamento. In particolare, nell’ambito del programma Horizon 2020, attualmente partecipa al progetto RecAGE, volto alla valutazione della qualità ed efficacia di nuove modalità di cura per i soggetti affetti da deterioramento cognitivo e disturbi del comportamento, e al progetto Lethe, per la creazione di un modello personalizzato di predizione dei disturbi cognitivi attraverso modelli di intelligenza artificiale e di deep machine learning, nonché per la prevenzione dei fattori di rischio della demenza attraverso biosensori.
Mecocci è attiva, inoltre, come principal investigator in progetti nazionali finanziati dal ministero della Salute e dal Ministero dell’Università e della Ricerca sui biomarcatori dell’invecchiamento e delle malattie dovute all’età e sul ruolo dello stress ossidativo e degli antiossidanti in queste condizioni.
E’ stata presidente nazionale dell’Accademia di Geriatria, membro della Commissione scientifica sulle demenze dell’European College of Neuropsychopharmacology, membro del Comitato scientifico ed esecutivo dell’European Alzheimer Disease Consortium e fa parte del comitato editoriale di numerose riviste scientifiche internazionali.