PERUGIA – Domani, martedì 14 maggio, dalle ore 14 l’Università degli Studi di Perugia, in occasione della “Giornata Internazionale contro l’omolesbobitransfobia”, organizza il seminario di studio interdisciplinare dal titolo “Dal sesso biologico all’identità sessuale: un percorso a ostacoli”, incontro al quale “sono invitati – si legge nella nota stampa di UniPg – le studentesse e gli studenti dei corsi triennali e magistrali del Dipartimento di Medicina, ma anche coloro che studiano e lavorano in tutti i Dipartimento dell’Ateneo”.
L’iniziativa – in presenza e su piattaforma Teams – sarà aperto dai saluti di Daniele Parbuono, delegato del Rettore per le risorse umanemane, di Vincenzo Nicola Talesa, direttore Dipartimento di Medicina e Chirurgia, da Antonio Preteroti, presidente CUG UniPG, da Emidio Albertini, delegato Carriera Alias UniPg, Francesco Lombardo – Università degli Studi Roma La Sapienza – presidente della Società Italiana Genere, Identità e Salute (SIGIS).
L’introduzione e il coordinamento del seminario saranno a cura deìi Silvia Fornari, coordinatrice dello Sportello antiviolenza UniPg e coordinatrice dalla sezione Studi di Genere dell’AIS (Associazione Italiana di Sociologia).
Interverranno Giovanni Luca, direttore Centro biotecnologico internazionale di ricerca traslazionale a indirizzo endocrino, metabolico ed embrio-riproduttivo (CIRTEMER) UniPg; responsabile SSVD di Andrologia medica ed endocrinologia della riproduzione Azienda “S. Maria” di Terni, con l intervento su “Dal sesso biologico all’identità sessuale: facciamo chiarezza”; Massimo Lancia – Dipartimento Medicina e chirurgia – Università degli Studi di Perugia su“Il percorso di transizione: aspetti medico legali e temi bioetici”; Sara Meloni – S.C. di Psicologia Azienda Ospedaliera – Universitaria “S. Maria” Terni, con l’intervento da titolo: “La costruzione dell’identità sessuale e i suoi possibili sviluppi” e Andrea Pennasilico – psicologo e formatore per l’associazione Omphalos, con l’intervento da titolo: “Affermazione dell’identità e i suoi ostacoli: il ruolo dello stigma”.
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L’iniziativa è patrocinata dal CUG (Comitato Unico di Garanzia) UNIPG, dallo Sportello Antiviolenza UNIPG, dalla sezione Studi di Genere dell’AIS (Associazione Italiana di Sociologia) e da Omphalos Umbria.
