UniPg, a Veterinaria il corso di formazione per i nuovi volontari del Progetto RandAgiamo

PERUGIA – Le tre giornate del corso di formazione per i nuovi volontari del progetto RandAgiamo che si è tenuto al Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Perugia hanno visto la partecipazione di oltre cento persone.

Un percorso formativo strutturato in una parte teorica e una pratica per entrare in contatto con gli amici a quattro zampe, conoscerli meglio e saperne leggere i segnali. Il tutto per imparare ad approcciarli nel modo più adeguato, garantire il loro benessere e favorire le adozioni.

IL PROGETTO

RandAgiamo nasce nel 2010 come progetto pilota presso il Canile Sanitario di Collestrada ed è svolto in collaborazione con il personale del Laboratorio di Etologia e Benessere Animale (LEBA) del Dipartimento di Medicina Veterinaria di Perugia, il Servizio Veterinario USLUmbria1, la Regione Umbria e lo Sportello a 4 zampe della Provincia di Perugia per favorire l’adozione consapevole dei cani e aiutare a combattere il randagismo. Uno degli obiettivi del percorso di educazione e assistenza di RandAgiamo è quello di evitare che un cane adottato possa essere riportato in canile e quindi nuovamente abbandonato.

Il CORSO

Relatori del corso sono stati Silvia Amato, educatrice cinofila esperta nell’area comportamentale, che si è soffermata sull’importanza di conoscersi per comprendersi, analizzando la comunicazione del cane;  Silvana Diverio del Dipartimento di Medicina Veterinaria, responsabile del progetto RandAgiamo, che ha illustrato il progetto e le sue finalità; Brigitta Favi, responsabile dell’U.O.S. Randagismo e igiene urbana dell’USL Umbria 1 e del Canile Sanitario di Collestrada, che ha trattato i temi del randagismo canino, e Melania Roscini referente dello Sportello a 4 Zampe della Provincia di Perugia, che ha spiegato il ruolo e l’attività svolta dallo Sportello.

Redazione Vivo Umbria: