PERUGIA – Una residenza di 20 giorni, 6 giovani videomaker e tante ore di lavoro (anche a distanza), per approfondire sul set la propria conoscenza teorica e pratica del linguaggio documentaristico e realizzare un film documentario. Tutto questo grazie alla residenza artistica “Il tempo non è denaro” progetto della Fondazione La Città del Sole – Onlus realizzato con il sostegno del MiBACT e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.
Il progetto ha selezionato 6 giovani filmaker under 35, tra i più talentuosi del panorama nazionale, che con il supporto di 5 professionisti (Giovanni Piperno per fotografia e regia, Stefano Rulli per la scrittura, Sara Fgaier per il montaggio, Daniele Scialò per il suono e Luca Ricciardi per la produzione) hanno affrontato dal punto di vista teorico e pratico tutte le fasi di realizzazione di un film documentario.
Risultato dell’iniziativa è il cortometraggio Una vita in più (24’, Italia, 2020) che sarà presentato lunedì 6 luglio, alle 21, ai Giardini Del Frontone di Perugia. Interverranno gli autori, i protagonisti del film, Giovanni Piperno, direttore artistico del progetto, e Luca Ferretti, produttore.
Scritto e diretto da Elisa Clementelli, Giacomo Della Rocca, Giulia Lapenna, Emanuele Mochi, Hleb Papou, Marco Schiavon, interpretato da Donatella Felicini, Federica Cecchetti e Mario Benedetti, il film è un appassionato racconto al femminile di due donne con età e storie diverse: Donatella, insegnante in pensione, e Federica, giovane biologa e atleta di Krav Maga. I loro racconti si intrecciano e, idealmente, si riflettono nella ricerca di un cambiamento radicale, una rinascita: desiderano vivere, come recita il titolo, una vita in più. Il film è una produzione Fondazione La Città del Sole Onlus ed è realizzato con il sostegno del MIBACT e di SIAE, nell’ambito del programma Per Chi Crea, con la collaborazione di Dromo Studio.
La proiezione sarà preceduta dal video “Il tempo non è denaro”, un breve racconto dedicato alle attività della Banca del Tempo di Perugia, realizzato durante la lavorazione del cortometraggio. La proiezione di Una vita in più è abbinata a quella del film Tutto il mio folle amore (97′, Italia, 2019) di Gabriele Salvatores, alle ore 22.
Ingresso con biglietto unico 5 euro per entrambe le proiezioni.
Info: www.persofilmfestival.it
La sinossi
Perugia, 2019. Donatella e Federica sono due donne con età e storie diverse. Entrambe, però, si sono trovate ad affrontare un momento di rielaborazione della loro vita e a cercare un cambiamento. Donatella, dopo la morte del compagno e raggiunta l’età della pensione, sente di non aver vissuto appieno i suoi anni e vuole recuperare il tempo perduto facendo quello che desidera. Perciò si iscrive a un corso di teatro, partecipa alle attività della Banca del Tempo, cerca un nuovo cane. Riuscirà a mettersi definitivamente il passato alle spalle e sentirsi davvero libera? Federica, 36 anni, è una biologa dell’ASL, ha troppe volte subito prevaricazioni a causa di una personalità troppo fragile e insicura. Ma adesso ha trovato una persona che potrebbe aiutarla: si tratta di Mario, docente di Krav Maga per l’autodifesa femminile, dopo una vita da agente Digos. Attraverso i suoi corsi, Federica riesce a tirare fuori il suo lato oscuro, la combattente, la “Lady Oscar” che c’è in lei e che era sempre stata nascosta. In una Perugia quieta e silenziosa ma brulicante di storie, il tempo rielaborato di Donatella e quello frenetico di Federica si intrecciano e si confondono alla ricerca di un tempo nuovo, di una rinascita: del resto, chi non vorrebbe vivere una vita in più?