PANICALE – “Il vero scrittore non lancia messaggi. Chi lo fa è un semplice ‘scrivente’ e il suo lavoro nulla ha a che fare con la letteratura”. E’ una Sandra Petrignani molto diretta quella che si è presentata agli alunni delle terze medie di Tavernelle nei giorni scorsi.
Arrivata a Panicale in occasione del tour letterario “Viaggialibro – Festival del libro di viaggio”, l’autrice è stata lo scorso anno, tra le tante cose, finalista Premio Strega 2018 con “La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg ” .
Prima di incontrare il pubblico al Teatro Caporali, si è intrattenuta in un matinée con i giovani studenti della Scuola secondaria di I grado. E con loro ha conversato in maniera molto spontanea, parlando della sua esperienza diretta e del mestiere dello scrittore. “Gli scrittori non lanciano messaggi – ha sostenuto a chiare lettere -; non scrivono per insegnare qualcosa, ma si mettono sul piano dei lettori. Nel mondo di oggi – ha proseguito la scrittrice – c’è tanta confusione e siamo bombardati da tante cose spacciate per ciò che non sono”. Per questo motivo ha incoraggiato i giovani a leggere molto per crearsi delle proprie chiavi di lettura e per “conoscere a fondo se stessi e quello che realmente vogliamo da un libro”. “I libri sbagliati – ha spiegato ancora l’autrice illustrando il proprio punto di vista – sono quelli che non ascoltano i personaggi: quando si scrive si deve ascoltare la voce dei personaggi”.
Riflettendo poi sui rischi di oggi di perdere il contatto con la carta e la penna a favore degli strumenti cosiddetti “social” e di conseguenza di lasciarsi dietro un “deserto digitale”, Sandra Petrignani ha esortato i giovani a dedicarsi alla scrittura di un diario “per non perdere la memoria di se stessi e del proprio passato”.
Scrittrice e giornalista con la passione per i viaggi, Petrignani ha scelto Panicale per presentare in anteprima nazionale il suo ultimo libro, “Lessico femminile” (Laterza), un viaggio nel mondo, nei luoghi e negli affetti delle scrittrici più amate. Un libro in cui lega la sua alla parola di tante donne che l’hanno preceduta, nutrita e formata dal punto vista letterario, come le intramontabili Virginia Woolf, Natalia Ginzburg, Annie Ernaux, Marguerite Duras, Elsa Morante, e tante altre.
La giornata panicalese di Sandra Petrignani, patrocinata dal Comune di Panicale (Assessorato alla cultura), è stata promossa dall’Associazione culturale Officina delle Scritture e dei Linguaggi e da ali&no editrice.