Una domenica particolare a Ponte San Giovanni tra rispetto per l’ambiente e alberi per il futuro

PERUGIA – Ambiente, comunità, simboli, futuro. Una domenica speciale quella appena trascorsa e vissuta a Ponte San Giovanni, alle porte di Perugia. Andiamo con ordine partendo dalla “camminata-plogging urbano” organizzata dalla Pro Ponte con il supporto di Gesenu,  per raccogliere rifiuti durante le due ore, tanto è durata, della passeggiata. Consistente la partecipazione che ha dimostrato la bontà di questa pratica nata in Svezia e molto diffusa nel nord Europa. Oltre a questa camminata all’insegna del civismo e del rispetto dell’ambiente, nel pomeriggio si è svolta l’iniziativa “Un albero per il futuro” dedicata ai nuovi nati nel 2021-2022: ogni bambino ha piantato un albero fornito da Afor per il progetto Live Clivut “adotta una pianta per il clima” stipulato dal Comune di Perugia e finanziato dall’Unione Europea.

Le nuove piantine, che si aggiungono alle 25 dell’edizione 2021 dell’iniziativa, arricchiranno il patrimonio arboreo del Parco e fra qualche anno ognuno di questi bambini potrà mostrare con orgoglio il “suo” albero, contrassegnato con una targhetta con il suo nome e cognome e il tipo di pianta. All’opera si sono messi anche genitori e nonni con badili, zappe e pale per scavare, mettere a dimora le piantine e darle il primo secchio di acqua. Poi tutti intorno all’ulivo della pace addobbato con bandierine e palloncini gialli e blu dell’Ucraina. Qui, in rappresentanza del sindaco Romizi, il consigliere comunale Paolo Befani ha consegnato a ciascun bambino una pergamena ricordo con il proprio nome e cognome e il tipo di alberello piantato.

Un momento culturale ha infine concluso il festoso pomeriggio: la riapertura della “Casina del libro” perfettamente restaurata e riempita di numerosi volumi che potranno essere consultati, presi in prestito e riposti una volta letti.

“Grande soddisfazione della Pro Ponte – si legge nella nota stampa – impegnata con tutti i consiglieri accanto al presidente Palmerini per la partecipazione numerosa dei ponteggiani doc ma anche di parecchie famiglie di nazionalità straniera ma perfettamente integrate nel territorio e nella popolazione. Ricordiamo che il motto della Pro ponte è Insieme per vivere. Il consenso e le richieste di piantare una piantina sono state superiori alle disponibilità messe a disposizione da Afor, ma il presidente ha assicurato che presto sarà comunicato il giorno per dar vita a un’altra piantumazione sempre negli spazi del Parco. E poi tutti insieme a degustare pane e nutella”.

 

Redazione Vivo Umbria: