ASSISI – In una giornata particolarmente calda, con il sole cocente pronto ad illuminare qualsiasi superficie, di fronte agli occhi si è aperta una distesa viola di lavanda. Il profumo inebriante ha accompagnato tutto il percorso al Lavandeto di Assisi, una vera e propria eccellenza umbra. Pochi chilometri sotto la Basilica di San Francesco di Assisi, nel paese di Castelnuovo, nel 2004, è nato un luogo che ospita un vivaio ed in cui hanno preso il via produzione e la vendita (anche on line) di piante per giardino, piante aromatiche ed ornamentali, piante perenni vivaci, da secco, arbusti. E’ interessantissima anche la presenza di piante acquatiche, palustri, ninfee e loti. Il giardino da visitare nasconde un labirinto e i campi di lavanda sono colmi di diverse tipologie della stessa.
L’azienda agraria è nata dalla passione per la natura e per il giardinaggio dei titolari Lorena Fastellini e Gino Perticoni.
La visita guidata, a cura dei proprietari e della dottoressa Valentina Fuoco, è stata organizzata nell’ambito del Progetto “Futuro nel Verde” realizzato dalla Cooperativa Sociale Perusia Onlus con il sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Perugia ed ha visto la partecipazione dei discenti del “Corso per la corretta e moderna produzione di Piante Officinali”. Tra gli studenti i beneficiari del Progetto Sprar/Siproimi del Comune di Perugia.
Tra le meraviglie osservate i giardini botanici di tre ettari visitabili che permettono ai clienti ed agli appassionati di giardinaggio di conoscere tantissime piante mediterranee ed insolite nel loro sviluppo naturale. Oltre ai due ettari di campi di lavanda con filari di lavanda bianca, lavanda rosa, lavanda blu e lavanda viola sono stati creati giardini con una collezione di oltre 70 varietà di salvie da fiore ed il giardino botanico delle piante aromatiche.
Sono numerose rose viola e le piante perenni vivaci presenti sono: gaure, budleje, verbene, echinacee, achilleee, aster e graminacee; si può anche scoprire tutto su queste coltivazioni durante la più bella ed importante “Festa della Lavanda” d’Italia. La fioritura è ancora in corso, ma nella fase finale, e “Nonostante il Covid – racconta Gino Perticoni – le vendite on line sono andate benissimo e le produzioni sono state abbondanti. Con nostro stupore anche le visite non sono mancate ed il nostro obiettivo è proprio incrementarle coinvolgendo sempre più le scuole ospitando bambini, adolescenti e giovani”.
Al termine della mattinata, con un distillatore da 70 litri, è stato prodotto l’olio essenziale di lavanda (da piante che hanno visto coltivazioni naturali ed etiche) ed è stata una magia vedere come esso rimane in superficie rispetto all’acqua distillata utile per i prodotti cosmetici.
Il Lavandeto di Assisi in tutta la Penisola è l’unico vivaio con giardini dimostrativi e produce e fornisce servizi preziosi ed utili come la progettazione di giardini on line e consigli per come procedere con la cura delle piante durante le varie stagioni; il Lavandeto espone inoltre presso le più prestigiose e selezionate mostre di florovivaismo italiane.
E’ assicurato che il profumo della lavanda rimane impresso nella memoria come una seducente scia.
Per maggiori informazioni https://www.illavandetodiassisi.com/