Un solo grido: “Porchettiamo”, il ritorno del Festival delle porchette d’Italia

SAN TERENZIANO DI GUALDO CATTANEO – Avviso ai lettori: articolo sconsigliato ai deboli di stomaco e vietato ai vegetariani. Per tutti gli altri un solo grido: Porchettiamo! Dove? Al Festival delle porchette d’Italia, dodicesima edizione,  dal 17 al 19 giugno a  San Terenziano di Gualdo Cattaneo. E per l’occasione c’è una novità: il gemellaggio internazionale all’insegna del gusto con il Messico, Paese dal quale arriva la “carnitas”. Poi, tanto per gradire, a contorno della porchetta, no, niente insalata ma street food di qualità a base  di panini gourmet degli chef, i vini della Strada del Sagrantino e le migliori birre artigianali. Stamani la presentazione in conferenza stampa a Perugia presenti per gli  organizzatori Anna Setteposte, il critico enograstronomico Antonio Boco e il sindaco di Gualdo Cattaneo Enrico Valentini.

Numerosi gli stand con alcune delle migliori porchette d’Italia e non solo. Dall’Umbria, Antica Porchetteria Granieri dal 1916 (Casalalta), Porchetta di Grutti, Porchetta di Marcellano di Daniele Carletti, Porchetta di Pantalla di Tiberina Carni, Porchetta umbra di Bevagna di Giuliano Cariani. E poi la Porchetta calabrese di Natale Grandinetti (Falerna), Porchetta di Ariccia IGP di Roberto Azzocchi (Lazio) e la Porchetta di Caronia di suino nero dei Nebrodi di Giuseppe Oriti (Sicilia). Spazio anche al Cicotto di Grutti (Presidio Slow Food) e alle preparazioni del Forno San Feliciano di Foligno. Confermato anche il panino con porchetta gluten free e non solo, a cura Gluten Free Expert Foligno, con il patrocinio di Aic Umbria.

Torna anche “In Punta di Porchetta”, lo stand dove saranno preparati i panini gourmet degli chef Marco Gubbiotti (Cucinaa), dalla Sardegna Laura Crudo e Daniel Murgia (Cucina.eat), Lorenzo Cantoni (Ribelle) e del pastaio Michele Raspanti (Il Pastarolo).

La formula è la stessa, con tre giorni di festival e un percorso gastronomico dai “cru” della porchetta umbra fino a quelli delle regioni del centro e sud Italia. Ma non mancheranno le novità, anche internazionali. Perché la porchetta “parla” anche messicano. Lo chef dell’ambasciata del Messico in Italia, Rodrigo Zepeda Sánchez, cucinerà il piatto tipico di Sahuayo, la Carnitas. Il Comune di Gualdo Cattaneo, infatti, inizierà con la città messicana un rapporto di amicizia che andrà a svilupparsi intorno alla figura del maiale cotto in porchetta e delle rispettive tradizioni, un gemellaggio fortemente voluto dal sindaco di Gualdo Cattaneo, Enrico Valentini.

La cucina messicana, in particolare quella con il maiale, è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Sahuayo è il luogo più rinomato e celebre del Messico dove si prepara la Carnitas (maiale cotto in porchetta con le spezie e le modalità del luogo) per finire poi accompagnato con le tapas. Con lo chef ci saranno anche il presidente della municipalità di Sahuayo, Manuel Galvez, l’ambasciatore messicano in Italia Carlos Eugenio Garcia de Alba Zepeda, insieme a Luis Anaya l’addetto commerciale dell’Ambasciata del Messico in Italia, che si fermeranno per tre giorni a San Terenziano.Senza dimenticare però gli altri street food di qualità. Tra gli “amici di Porchettiamo” con stand al Giardino del Castello ci sarà come al solito una selezionata rosa di prodotti speciali, umbri e non solo: Lampredotto toscano, trippa, arrosticini, torta al testo, olive ascolane, salsiccia calabrese e cocktail.

Ci saranno le migliori birre artigianali italiane e non, selezionate da Fermento Birra nella Birroteca Artigianale, i vini del territorio, con la presenza della Strada del Sagrantino, all’interno dell’Enoteca del Sagrantino. Al Giardino del Castello ci sarà come al solito una selezionata rosa di prodotti speciali, umbri e non solo: Lampredotto toscano, trippa, arrosticini, torta al testo, olive ascolane, salsiccia calabrese e cocktail.

La musica non può mancare: venerdì ci saranno i CarroBestiame, sabato i Sinatra in Manouche, e domenica il trio composto da Mariangela Belazzi, Sandro Paradisi e Juri Pecci. Mentre ai giardini di altereranno dj set per tutti e tre le giornate.

Il 18 giugno è prevista anche la “Camminata al tramonto con pig-nic” mentre il 19 giugno la passeggiata guidata “Alla ricerca della storia della porchetta” (dalla cava di pietra rosa di San Terenziano fino a Grutti, dove sarà ripercorsa la storia della produzione della porchetta, visitando i luoghi storici del luogo) oltre allo spettacolo di pupazzi e al laboratorio di sale colorato con Maria Luisa Morici (per bambini dai 4 anni in su).

Gli ideatori e organizzatori dell’agenzia Anna7Poste Eventi&Comunicazione Srls (specializzata in eventi food&beverage), hanno così lavorato insieme al Comune di Gualdo Cattaneo per proporre un evento unico che ormai è entrato nei cuori di tante persone. L’evento è patrocinato dal ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, dalla Regione Umbria, dalla Camera di Commercio dell’Umbria. Con il contributo del GAL Valle Umbra e Sibillini.

Info: www.porchettiamo.cominfo@porchettiamo.com – tel. 3920452172

 

Redazione Vivo Umbria: