TERNI – Torna “Un qualche onesto divertimento” il progetto nato per recuperare l’identità teatrale della città di Terni. L’appuntamento è per giovedì 28 ottobre alle 17 con la performance itinerante nei luoghi del teatro cittadini: Via Goldoni, il Teatro Verdi, Palazzo Mazzancolli, il Politeama Lucioli e infine il Teatro Secci. L’ispirazione è tratta da ‘’Un qualche onesto divertimento’’ di Francesco Camuffo, il volume che racchiude la ricerca storica sul teatro a Terni dal 1732 a oggi, presentato all’Archivio di Stato lo scorso 25 settembre in occasione delle Giornate europee del Patrimonio.
Le interpreti sono Cecilia Di Giuli ed Elisa Gabrielli, accompagnate dalla danzatrice Camilla Branchetti. Ad arricchire la performance, il gruppo vocale Ticchetettà con Ambra Battistelli, Manuela Grilli, Alessandro Manciucca, Maria Serena Manciucca, Cecilia Marino, Erika Ottavi, Monica Petronio e Alessandro Rossi. Regia di Marco Plini, video di Irene Loesch e coreografia di Luisa Contessa. Produzione Progetto Mandela.
La performance si concluderà presso il Teatro Secci dove alle ore 21 è in programma il concerto di presentazione del cofanetto “Semo de Cinturini” con Lucilla Galeazzi e il coro Canti E-Terni. Il progetto è dedicato al lavoro della cantautrice ternana sulla ricerca e la divulgazione dei canti popolari umbri e sulla memoria di storie, eventi e persone narrati da questi canti, prezioso patrimonio da non dimenticare e attraverso il quale guardare al futuro.
La partecipazione è gratuita e libera senza limitazioni per quanto concerne gli spazi all’aperto. Con la prenotazione viene garantito anche l’ingresso a Palazzo Mazzancolli – Archivio di Stato, luogo che per protocollo Covid può accogliere un numero limitato di persone. Per lo spettacolo al Secci, l’ingresso è sempre gratuito con prenotazione obbligatoria.