Un oroscopo da risate con le previsioni di Astronza per il festival Tanganica

PERUGIA – Si chiama Tanganica, Libero Stato della Risata, il festival dell’umorismo 2024, in programma dal 25 maggio al 16 giugno in tre diversi luoghi di Perugia: piazza Birago (25 e 26 maggio), corso Garibaldi (2 giugno) e Giardini del Frontone (14, 15 e 16 giugno). Stand up comedy, teatro canzone, circo contemporaneo, danza, slam poetry, libri: il Festival è promosso dall’associazione culturale teatrale Occhisulmondo, realizzato con il sostegno dei fondi PR – FESR 2021-2027 – Priorità 1 – OS 1.3 – Azione 1.3.4 – Azione 1.3.4 – Sostegno alle imprese turistiche, di servizi per il turismo, cinematografiche, audiovisive, culturali e creative e sociali – “Bando per il sostegno di progetti nel settore dello spettacolo dal vivo – anno 2023” e la collaborazione delle associazioni MenteGlocale e Coscienza Verde.

 

Il 25 maggio in programma un workshop astrologico con Astronza. Venuta al mondo nel segno della Vergine con ascendente e luna al posto giusto, Astronza si occupa di previsioni astrologiche e lettura dei temi natali. Appassionata di astrologia dal 1996, nel 2005 inizia a collaborare con un gruppo di artisti dell’underground romano scrivendo l’oroscopo su un piccolo sito. Nel 2009 tiene il suo primo cabaret astrologico a Roma, una brillante performance live che la porterà da allora in avanti in giro per l’Italia con le sue coinvolgenti previsioni astrali. Inizia i suoi studi astrologici e approfondisce le sue conoscenze attraverso l’Astrologia Quantistica.

 

In occasione del Tanganica Festival, Astronza ha raccontato ai microfoni di Vivo Umbria, in cosa consisterà il suo workshop astrologico sul tema natale (info e iscrizioni: info@tanganica.it) in programma per sabato 25 maggio.

 

“Il tema natale la considero come una mappa del tesoro: in occasione del workshop sarà uno strumento per le persone che sono appassionate di astrologia. L’obiettivo è permettere alle persone di potersi studiare e approfondire alcuni temi da soli. Attraverso il tema natale possiamo approfondire aspetti personali o delle persone che ci sono vicine. È uno strumento di conoscenza, per noi e ci consente di metterci nei panni degli altri. A volte direi che un tema natale rappresenta un’esperienza più profonda di una seduta dallo psicologo!

 

L’astrologia a volte può essere complessa: per questo è fondamentale divulgarla con la comicità, usando una chiave diversa, ironica, per le persone. Farci una risata su noi stessi, la risata è terapeutica e prendere un po’ in giro il segno zodiacale ci fa accettare alcuni nostri lati per arrivare a conoscerci meglio”.

 

Chi è Astronza?

 

“Mi chiamo Astronza perché le persone hanno sempre pensato che l’astrologia fosse una st****ata.

Sono venuta a contatto con questo strumento di conoscenza per passione. Non pensavo che potesse diventare un lavoro: scrivevo oroscopi divertenti ma poi ho deciso di specializzarmi e intraprendere un percorso di studio professionale. Mantenere e dare attenzione ai messaggi che il cielo ci dà, in ogni era dell’essere umano, è una cosa che sta scomparendo: invece è utile per comprendere le energie che ci attraversano come esseri umani.

 

Dal 2005 mi sono specializzata in Astrologia Quantistica ® e credo fermamente che ci possa aiutare a scoprire i nostri doni e realizzare i nostri scopi e i nostri più grandi talenti. Essere nati sotto un certo cielo non è un’etichetta da subire per tutta la vita. L’astrologia deve funzionare e dare risposte ma non esiste una previsione del futuro ma i pianeti si sentono eccome. Un astrologo deve conoscere l’astronomia ma studiano cose diverse, abbiamo una visione geocentrica. Noi continuiamo a mantenere la Terra al centro”.

 

 

 

 

Quali sono i segni zodiacali più affascinanti dello zodiaco?

 

“Non esiste un segno zodiacale migliore di un altro, sono le simbologie ad essere diverse. Vanno bene tutti quanti, ognuno con le sue luci e ombre. Ci sono dei segni più agevolati, come il Toro, che nasce già quando l’erba è alta. Oppure il Leone, che nasce quando i frutti sono già maturi e dunque in una simbologia di ricchezza. Ci sono altri segni come la Vergine invece, che nasce in tempi in cui il terreno è arido, e questo presuppone un’accettazione della realtà un po’ più complessa. C’è lo Scorpione, con la sua simbologia che ingloba morte e rinascita, Il Capricorno invece nasce proprio durante il solstizio d’inverno, e deve realizzare la propria autonomia. Tutti hanno le proprie complessità. L’ascendente è molto importante e anche la Luna, che rappresenta il materno e il bambino interiore. L’astrologia ci fa capire che siamo tutti esseri unici e diversi”.

 

 

Il 2024 è stato definito da molti astrologi come “l ’era dell’Acquario” e della tecnologia: ma cosa significa?

 

“Ci tengo a specificare che siamo ancora nell’era dei Pesci, stiamo accompagnando questa nuova energia. Questa definizione nasce dal fatto che Plutone ha fatto il suo ingresso in Acquario. La simbologia acquariana appartiene a tutto ciò che è tecnologico, alla libertà. Appartiene alla rivoluzione industriale e alla rivoluzione francese e presuppone un cambiamento dell’essere umano. Stiamo andando verso nuove scoperte, ci metteremo un po’ di anni. Il mondo sta facendo un altro salto grandissimo come in altri periodi della storia. Nell’era acquariana ci saranno molte meno differenze, ad esempio tra uomo e donna. Ci aspetta sicuramente un periodo di intenso cambiamento che ci attraverserà e che come esseri umani accoglieremo”.

 

 

 

 

Per tutte le informazioni sul workshop di Astronza: (info e iscrizioni: info@tanganica.it).

Astronza è presente anche sul canale Telegram (@astronzafan).

 

Federica Mastroforti: Perugina con un’anima nomade grazie alla quale scopro storie e provo a raccontarle. Comunicatrice del Terzo Settore, appassionata di fotografia e aspirante giornalista pubblicista.