Cerca
Close this search box.

Un libro sulla storia di resilienza di Tommaso, vissuta “A tutto Volume”

FOLIGNO – La vita, con le sue incertezze e sfide, spesso è un sentiero arduo da percorrere, ma ci sono storie che emergono come fari di speranza e ottimismo, capaci di ispirare e trasformare chi le ascolta. Una di queste storie è raccontata nel libro A tutto Volume da Francesca Bugiolacchi, un’opera che celebra la vita di Tommaso e il suo straordinario viaggio. Un libro scanzonato, leggero e divertente in cui il giovane protagonista affronta la vita con una determinazione e un’allegria che sono il suo tratto distintivo. Il libro, rivolto principalmente agli studenti delle scuole secondarie di I e II grado, è stato presentato il 24 maggio a Palazzo Candiotti; il giornalista Alessandro Orfei, l’autrice, i genitori di Tommaso Acciarini e l’attore Pino Menzolini, che ha letto alcuni passi tratti dal libro, hanno accompagnato il pubblico numeroso e commosso alla scoperta di Tommaso, un adolescente che, nonostante le difficoltà provocate dalla disabilità, ha sempre manifestato una positività contagiosa. Tommaso ha avuto un percorso complicato, segnato da un incidente (una pallonata in testa quando aveva 10 anni) che ha cambiato drasticamente la sua esistenza: il coma, l’invalidità, la riabilitazione e la prematura scomparsa a 17 anni. Il suo carattere gioioso e sereno gli ha permesso di trasformare ogni limite in opportunità per crescere e imparare, vivendo sempre “a tutto volume”.

 

 

Narrato in prima persona attraverso la penna di Francesca Bugiolacchi, il titolo richiama non solo l’abitudine di Tommaso di ascoltare musica ad alto volume, ma anche il modo intenso con cui ha vissuto ogni momento della sua vita. La scrittrice dà voce al ragazzo e riesce a raccontarlo in modo incredibilmente realistico, coinvolgente e leggero. Prima di scrivere, per entrare nei panni di Tommaso, ha intervistato parenti, amici ed educatori, ha visitato i luoghi in cui è vissuto, la spiaggia della Liguria dove è successo l’incidente, si è recata presso la casa dei nonni a Scheggia, ha ascoltato registrazioni della sua voce e per giorni interi le canzoni di Jovanotti che amava tanto. Dal racconto emergono con forza i suoi sogni, la voglia di giocare e scherzare, la sua ironia, l’amore per gli animali, le sue passioni, ma anche le difficoltà dei genitori nell’affrontare certe situazioni, come gli episodi di esclusione. Tommaso ha dato una grande prova di resilienza, avendo sempre reagito con positività agli ostacoli: incapace di mangiare, si è dedicato alla cucina; non invitato alle feste, ha portato la festa a casa sua, imparando a fare il DJ; disabile a livello motorio, ha aggiunto alla fisioterapia ore di attività in palestra “per fare il fisico”. Ha affrontato la vita nel presente, senza farsi condizionare dal passato né preoccupare dal futuro. La determinazione e la serenità gli hanno permesso di perseguire il suo sogno di diventare ingegnere navale, e coltivare le sue passioni anche dopo l’incidente.

Il gruppo editoriale ELI, che ha pubblicato il racconto, si occupa di editoria scolastica e, attraverso il progetto EducAbility, punta a far riflettere i docenti sull’importanza del ruolo educativo oltre che didattico della scuola. “A tutto volume” si pone, all’interno dei libri di narrativa, come un prezioso strumento per gli studenti per parlare di inclusione e valorizzazione delle diversità. La sua storia, pur nel drammatico epilogo, rappresenta una fonte di speranza e dimostra che si può essere positivi anche di fronte alle difficoltà più grandi. Tommaso porta con sé un messaggio di ottimismo e consapevolezza, che può aiutare i giovani a guardare al proprio futuro con più fiducia e, allo stesso tempo, a sviluppare una maggiore capacità di inclusione. Il saper dare valore alle piccole cose e ai gesti quotidiani, e trasformare le limitazioni in punti di forza sono un esempio potente per tutti: un inno alla vita e alla positività.

 

 

I genitori di Tommaso, Sandro e Catia, hanno fondato a dicembre del 2022 Penso Positivo by Tommaso, associazione che si propone di creare un mondo migliore, aiutando studenti e studentesse con disabilità nelle attività scolastiche. Grazie a sostenitori, eventi di raccolta fondi e donazioni, l’associazione lavora per promuovere l’accettazione e l’accoglienza, educando le nuove generazioni all’affettività e all’inclusione. A testimonianza dell’intensa attività della giovane associazione, al termine della presentazione del libro è stato proiettato il video realizzato con grande sensibilità dalla videomaker Federica Sclippa, che raccoglie i pensieri tra i banchi di scuola di alcuni alunni e delle loro educatrici impegnate nel progetto Penso positivo by Tommaso.

Articoli correlati

Commenti