PERUGIA – Nella Sala San Savino di piazza del Circo ha preso il via stamattina alle 10 “Musica Attiva”, rassegna inserita nel progetto “Musica come Dono” promosso dalla Fondazione Perugia Musica Classica con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
Organizzata in collaborazione con l’Associazione A.M.A.T.A. Umbria e l’Istituto di Geriatria dell’Università degli Studi di Perugia, l’iniziativa coinvolge una decina di pazienti con disturbi cognitivi lievi (i cosiddetti MCI, Mild Cognitive Impairment). “Questo tipo di attività – spiegano dall’associazione A.M.A.T.A. Umbria – fa parte di una più ampia serie di interventi, come le letture ad alta voce o le visite al museo. Sono incontri altamente stimolanti, che hanno una ricaduta estremamente positiva sui pazienti affetti da disturbi cognitivi lievi”.
Sul palco della Sala San Savino il Quintetto di fiati dell’Orchestra da Camera di Perugia, che proporrà un programma con brani di Mozart, Agay, Francois, Von Tilzer, Machala, Sakamoto, Puccini, Beethoven e Bizet. Sono previsti altri due appuntamenti nel mese di marzo “e speriamo di potergli dare una struttura più stabile e permanente – concludono dall’associazione – visto il grandissimo potenziale. Anche per il coinvolgimento di familiari e accompagnatori dei pazienti, che assistono a questi concerti insieme ai propri congiunti”.
La musica e in questo caso la grande musica classica, aiuta a richiamare alla mente pensieri, ricordi, sensazioni ed è considerata un mezzo efficace per rispondere colpo su colpo all’insorgere di disturbi cognitivi.