ROMA – C’è tempo fino al 10 maggio per partecipare alla selezione di progetti per la costituzione di centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere.
Il bando emanato dall’Unar – l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazione razziale, ha l’obiettivo di selezionare progetti in grado di fornire sostegno e aiuto alle persone lgbt vittime di discriminazione o di violenza omotransfobica e al contempo di rispondere alle esigenze abitative delle persone lgbt allontanante da casa, favorendo percorsi di inserimento lavorativo.
I progetti devono essere volti a realizzare una delle seguenti attività: la creazione o il potenziamento di Centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere; il potenziamento di Case di accoglienza già presenti sul territorio italiano, per vittime di discriminazione o violenza fondata sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere o che si trovino in condizioni di vulnerabilità.
Ogni progetto dovrà prevedere assistenza legale, sanitaria, psicologica, forme di informazione, consulenza e orientamento per l’inserimento socio-lavorativo, con accompagnamento e sostegno a percorsi di formazione specialistici, finalizzati a avviare percorsi di vita autonoma.
Possono presentare domanda, in forma singola o associata, gli enti locali, anche con riferimento agli enti territoriali e le associazioni operanti da almeno tre anni nel settore del sostegno e dell’aiuto alle persone lgbt.
Bando consultabile qui.