PERUGIA – Sono ore di grande fermento dopo le riunione fra i sindaci dei 29 comuni e la presidente della giunta regionale Donatella Tesei. La linea di chiusura decisa ieri dal sindaco di Perugia Andrea Romizi che per molti aspetti ricalca quella adottata a Magione, probabilmente verrà mutuata anche dagli altri comuni che rientrano fra quelli ad alto rischio, ma sulla eventuale chiusura delle scuole tutti attendono, capoluogo compreso, che sia a Regione a pronunciarsi e comunque con indicazioni che a questo punto solo il Cts, Comitato tecnico scientifico, è nelle condizioni di fornire. Dunque nella giornata di oggi, si ritiene fin da stamattina, si conosceranno le indicazioni che i sindaci attendono.
Ricordiamo che oltre a Perugia, i comuni interessati dalle restrizioni sono:
Gubbio
Magione
Passignano sul Trasimeno
Tuoro sul Trasimeno
Piegaro
Città della Pieve
Panicale
Castiglione del Lago
Fratta Todina
Deruta
Collazzone
Marsciano
San Venanzo
Torgiano
Corciano
Bevagna
Montefalco
Valtopina
Foligno
Spello
Sellano
Nocera Umbra
Gualdo Cattaneo
Trevi
Calvi dell’Umbria
Amelia
Lugnano in Teverina
Attigliano