PERUGIA – La sanità umbra nel mirino. Fabio Paparelli, consigliere regionale del Pd, da giorni “martella” la Giunta su Covid e, in particolare, sulla situazione socio-sanitaria ternana. Stasera, dopo l’incertezza che ancora regna sulle decisioni riguardo i comuni umbri che sono a maggior rischio contagio, scrive sulla sua pagina Facebook un intervento intitolato: Se non ora, quando?
“Abbiamo scampato dignitosamente la prima ondata pandemica, con la Tesei, la Lega, Fdi e cespuglietti dediti ad autocelebrarsi per i bassi contagi anziché programmare le assunzioni e le attività necessarie per evitare le criticità che puntualmente si sono verificate nella seconda e terza ondata, evidenziando una totale confusione.
Ora – scrive Paparelli – che siamo la Regione più a rischio; ora che siamo rimasti tra le 4 Regioni in zona arancione con 29 Comuni da zona rossa, dopo aver fatto volutamente saltare il confronto con le minoranze; ora che il sistema sanitario pubblico non è più in condizione di svolgere il proprio ruolo universalistico; ora che non abbiamo neanche un serio piano vaccinale e lunghissime liste di attesa: sarà pur venuto il momento di una profonda autocritica, di cambiare rotta, di abbassare il tasso di boria e mettere in campo un confronto serio ed una seria cabina di regia in consiglio regionale, con gli esperti umbri, con le parti sociali, vero e concreto per cercare di recuperare?”.