MONTONE – Il lungometraggio rivelazione di Cannes 2019, il franco-algerino “Non conosci Papicha”, esordio di Mounia Meddour, si è aggiudicato il premio del pubblico all’Umbria Film Festival, andato in scena a Montone. Distribuito nelle sale da Teodora Film dal 27 agosto, il cortometraggio, tuttora bandito in Algeria per motivi mai chiariti dal governo, ha già vinto in Francia un doppio César per la regista e l’interprete principale, la giovanissima Lyna Khoudri. Inno all’emancipazione femminile, dramma dei contrasti, solare, teso, vitale e commovente insieme, “Non conosci Papicha” racconta la vita della giovane e brillante Nedjma (soprannominata “Papicha”), studentessa universitaria algerina che sogna di diventare stilista.
La sua vita è sconvolta da un’ondata di fondamentalismo religioso che fa precipitare il Paese nel caos. Determinata a non arrendersi al nuovo regime, Nedjma decide di organizzare con le compagne una sfilata dei suoi abiti, che diventerà il simbolo di un’indomita e drammatica battaglia per la libertà. A vincere il premio della Giuria dei bambini, invece, è stato il divertente corto tedesco “Pumpers Paradise”. Si conclude così la 24esima edizione dell’Umbria Film Festival, con la direzione artistica di Vanessa Strizzi, la direzione organizzativa di Chiara Montagnini e Marisa Berna e la presidenza del regista Terry Gilliam, che ha presentato al numeroso pubblico presente nella nuova location panoramica di Piazza San Francesco, per usufruire di un maggiore spazio per il distanziamento, anteprime di lungometraggi, una sezione dedicata ai cortometraggi per bambini e da quest’anno un importante premio, quello per il Miglior Casting Director Italiano, realizzato in collaborazione con l’UICD – Unione Italiana Casting Directors, assegnato a Davide Zurzolo e Gabriella Giannattasio per Favolacce di Damiano e Fabio D’Innocenzo.