Umberto de Augustinis: "Spoleto e Franca Valeri, un affetto sincero durato 50 anni"

SPOLETO – “Franca Valeri ha avuto con Spoleto un legame molto forte, appassionato sotto l’aspetto artistico, un affetto sincero durato quasi cinquanta anni. La sua morte ci rattrista enormemente, perché con lei se ne va una delle più grandi attrici italiane”.
Con queste parole il sindaco Umberto de Augustinis ha voluto rendere omaggio a Franca Valeri, scomparsa a Roma all’età di 100 anni.
“La Valeri ha vissuto il Festival dei Due Mondi di Gian Carlo Menotti, firmando nel 1975 la regia dell’opera del Maestro ‘Il telefono’, collaborando proprio in quel periodo anche con il Teatro Lirico Sperimentale. È tornata a Spoleto in occasione della 57ª edizione del Festival, sotto la direzione artistica di Giorgio Ferrara, nel 2014 con ‘Il Cambio dei Cavalli’, dopo aver ricevuto nel 2011 il premio Siae alla creatività come autrice di teatro e sceneggiatrice. Queste sono state le tappe del rapporto magnifico che Spoleto ha avuto l’onore di costruire negli anni con Franca Valeri, un pezzo importante della storia artistica della nostra città che da oggi abbiamo il dovere di preservare e tramandare alle giovani generazioni”.

Redazione Vivo Umbria: