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Turismo in Umbria: + 7,6% di assunzioni nel comparto fra giugno e agosto rispetto all’anno scorso

PERUGIA – Dati confortanti per il settore turismo umbro: l’indagine del Sistema Excelsior di Unioncamere e Anpal monitora i fabbisogni occupazionali delle imprese. Nel trimestre giugno-agosto in Umbria, tra tutti i settori, sono previsti dalle aziende 15mila 750 avviamenti al lavoro, 350 in più dei 15mila 400 dello stesso trimestre 2022. La crescita è del 2,3%, sotto la media nazionale (+2,8%). Al 52% % (contro il 46% della media nazionale), la percentuale delle assunzioni per le quali le imprese umbre prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati. Poco spazio per i laureati (8% delle assunzioni in Umbria, 11% a livello italiano). La provincia di Perugia è quarta in Italia per gli avviamenti al lavoro che interessano giovani con meno di 30 anni.

Le regioni dove si evidenziano i maggiori incrementi delle assunzioni programmate dalle imprese nel turismo in senso stretto sono:

Liguria (+11,6%),

Sicilia (+9,8%)

 Campania (+9,2%)

 Calabria (+7,9%)

Umbria (7,6%)

L’ANALISI

Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria

 “I dati del Sistema Informativo Excelsior sulle previsioni di assunzioni da parte delle imprese consegnano per l’Umbria un mese di giugno negativo (-5% gli avviamenti al lavoro rispetto a giugno 2022), ma una forte ripresa nei mesi di luglio e agosto, che permetterà di chiudere il trimestre giugno-agosto con 350 avviamenti +2,3%, rispetto allo stesso trimestre 2022. In questo contesto crescono, ma assai meno della media nazionale, gli avviamenti al lavoro nell’industria in senso stretto, mentre le costruzioni mostrano un buon risultato (+6,5%, sopra il dato italiano) e il commercio marca -0,5%, penalizzato dalla riduzione dei volumi a causa della riduzione del potere d’acquisto delle famiglie provocata dall’alta inflazione. Il protagonista di questo trimestre estivo è tuttavia il turismo che, considerato nella sua formula ‘stretta’ “Servizi di alloggio e ristorazione; servizi turistici”, in Umbria vede le imprese del settore aver programmato il 7,6% delle assunzioni in più rispetto allo stesso trimestre 2022, dato che è il quinto migliore d’Italia e oltre tre volte a quello medio nazionale (+2,3%). Campagne promozionale efficaci, maggiore attenzione delle Istituzioni al settore, risultati in forte crescita per l’Aeroporto San Francesco, aumento della dinamicità e della competitività delle imprese del settore sono alcuni degli elementi principali di una stagione turistica che si annuncia migliore di quella del 2022, che già raggiunse livello molto buoni. Resta tuttavia intatto il problema del reperimento del personale: oltre un’assunzione su due in Umbria è di difficile reperimento”.

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