PERUGIA – La giunta regionale dell’Umbria ha approvato il disciplinare per l’attività oleoturistica nel nostro territorio.
Sono considerate attività oleoturistiche quelle che incentivano la conoscenza delle produzioni del territorio e dell’olio Evo; le visite guidate agli oliveti aziendali e ai frantoi; le iniziative di carattere culturale e ricreative svolte in ambito aziendale; le degustazioni di olio, anche in abbinamento con alimenti preparati e/o manipolati in azienda, prevalentemente legati alle produzioni agroalimentari di eccellenza.
“Il provvedimento – si legge nella nota della Regione – vuole dare impulso a un segmento fondamentale per la valorizzazione delle produzioni olivicole DOP, IGP, biologiche dell’Umbria, stimolando la crescita economico-finanziaria delle aziende agricole e rafforzando la promozione del settore in sinergia con le attività svolte dalle Strade dell’Olio, dalle oleoteche, dai Musei dell’Olio, dai consorzi di tutela e delle associazioni di imprese”.