Tributo a Sergio Endrigo in piazza: Terni Città Futura al lavoro per la nuova edizione

TERNI – Il Coronavirus non mette in quarantena solo le persone, ma anche gli eventi. L’organizzazione del “Tributo a Sergio Endrigo” è al momento bloccata. Il cantautore di Pola, infatti, è sepolto nella tomba di famiglia della moglie Maria Giulia Bartolocci (insieme nella foto di copertina) proprio a Terni.

Da otto anni, ormai,  si tiene questo evento per commemorare quello che è divenuto a tutti gli  effetti un “ternano adottato”.

Michele Rossi, presidente dell’associazione Terni Città Futura

“C’è da parte nostra – afferma il presidente dell’associazione Terni Città Futura, Michele Rossi – la volontà di realizzare la manifestazione, arrivata ormai all’ottava edizione. Non mancano però le problematiche che si sono venute a creare a causa dell’emergenza Covid-19”. Gli scorsi anni, nel periodo subito successivo al festival di Sanremo, l’organizzazione si occupava di ricercare e contattare gli artisti e gli sponsor. Solitamente la difficoltà consisteva  nel trovare un cantante che si volesse cimentare nell’interpretazione di un autore tanto complesso, qual è Sergio Endrigo, ora invece a ciò si somma una certa preoccupazione nel chiedere sponsorizzazioni a piccole aziende che uscite dalla crisi sanitaria si troveranno a dover affrontare una crisi economica. Si spera ovviamente che questa sia l’ipotesi più peggiore.
Alcune locandine delle passate edizioni



“A questo – conclude Michele Rossi – si aggiunge, considerati questi dubbi e il fatto che l’organizzazione dovrà essere più celere, dal momento che il tributo si svolgerà nel mese di settembre, che l’edizione 2020 sarà probabilmente più piccola rispetto alle precedenti. Inoltre si spera in una collaborazione da parte del Comune di Terni per quello che riguarda la location. La volontà infatti quest’anno sarebbe quella di tornare in piazza pronti a festeggiare con l’intera cittadinanza il ricordo di un grande artista e la sconfitta del virus che sta immobilizzando il mondo”.

Riccardo Regi: Direttore di Vivo Umbria, Perugino, laureato in Lettere, giornalista professionista dal 1990, vice direttore dei Corrieri Umbria, Arezzo, Siena, Viterbo, Rieti per 18 anni.