TREVI – Un servizio di trasporto ed accompagnamento rivolto alle persone con disagio socio-economico e/o ultra sessantacinquenni ed alle loro famiglie per favorire la mobilità delle persone per lo svolgimento di attività quotidiane quali: accompagnamento presso Centri di Salute o studi Medici di Medicina generale, Uffici pubblici, farmacie, laboratori per esami clinici, disbrigo commissioni. Il Comune di Trevi e l’ASD “Matigge per tutti” illustreranno alla cittadinanza questo gratuito servizio nella giornata di giovedì 24 settembre alle ore 18,00 in piazza Mazzini. Parteciperanno il sindaco della città Bernardino Sperandio, l’assessora comunale alle politiche Sociali Stefania Moccoli e il presidente di “Matigge per tutti”, Franco Pacilio. “Di fatto, spiega l’assessora Moccoli, si tratta di un passaggio di consegne dall’associazione che se ne è occupata precedentemente a quella che lo gestirà in futuro. Trevi offre da tempo questo servizio alle fasce deboli della popolazione, per anni è stato il “Circolo Incontro” di Bovara, i cui volontari -sotto la guida di Angelo Rosichetti- hanno gestito con ottimo livello di gradimento una importante fetta di utenza bisognosa, a loro va il ringraziamento mio personale e di tutta l’ Amministrazione comunale, mentre da giovedì un’altra associazione di promozione sociale subentrerà nel trasporto e accompagnamento: l’ASD “Matigge per Tutti” presieduta da Franco Pacilio, che ringrazio per la fattiva collaborazione, cui sarà affidato il mezzo di proprietà comunale costituito dall’autovettura FIAT DOBLO’. Il servizio sarà attivo dal lunedì al sabato, dalle 7 alle 20. I trasporti sono effettuati sia entro il territorio comunale che oltre lo stesso e possono essere attivati solo su segnalazione e richiesta da parte dell’Ufficio della Cittadinanza del Comune di Trevi dai soggetti interessati almeno sette giorni prima della data prevista per lo spostamento. Potranno beneficiarne persone residenti nel comune di Trevi o temporaneamente domiciliate presso nuclei familiari residenti nel comune di Trevi e nello specifico: adulti e/o anziani (ultrasessantacinquenni) con ridotta autonomia di spostamento, anche transitoria, privi di supporto familiare, ovvero con una rete familiare non in grado o impossibilitata a provvedere, per giustificate e valide ragioni; persone in condizioni di svantaggio sociale, conosciute dai Servizi Sociali territoriali, compresi i minorenni.