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Trebisonda: oggi l’inaugurazione della mostra “TE KALLISTE”

PERUGIA – Oggi, venerdì 26 gennaio alle ore 18, il Centro per l’Arte contemporanea Trebisonda di Perugia in collaborazione con l’Associazione Il Pellicano APS, struttura semi-residenziale specializzata nel trattamento dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, inaugura la mostra “TE KALLISTE”, nei propri spazi in Via Bramante, 26.

LA MOSTRA

“TE KALLISTE” è il primo di un ciclo di eventi inclusi in “Corpi Celesti”, rassegna di arti visive e performative progettata dal Centro per l’arte contemporanea Trebisonda. “TE KALLISTE – si legge nella nota di presentazione – nasce come restituzione di una duplice progettualità. In primo luogo, dal lavoro portato avanti all’interno del Laboratorio di teatro sociale Fisicamente, ideato e condotto da Daniela Tosti e Marika Battigambe, che nel progetto γυνή – Essere Donna, ha preso in esame alcune figure femminili del mondo ellenico, fonti di ispirazione per una riflessione più ampia sulla condizione di genere attuale; figure che hanno successivamente preso corpo e avuto voce attraverso la realizzazione di abiti e registrazioni audio da parte delle utenti del Pellicano. In secondo luogo prosegue la nota – dal workshop condotto dall’artista Benedetta Galli che, in una serie di incontri tenutisi con le utenti e le operatrici del centro, ha illustrato una tecnica che ricorda la pratica giapponese del kintsugi che prevede, attraverso l’uso dell’oro, la messa in evidenza di crepe e rotture, così da dare risalto e valore ai segni e alle cicatrici lasciate da ferite e fragilità, applicandola agli abiti creati. Attraverso questo lavoro congiunto, si esplorano temi delicati ma di sorprendente attualità, quali il ruolo della donna, la maternità, l’oggettificazione del corpo, la perdita”.

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La mostra, ingresso libero, è visitabile fino al 18 febbraio il venerdì, sabato e domenica dalle ore 17.30 alle 19.30 o su appuntamento (tel. 3315793797). E’ realizzata con il patrocinio degli enti Regione Umbria, Comune di Perugia, Azienda USL Umbria1 e con il patrocinio del Teatro Stabile dell’Umbria

 

 

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