Proseguono gli appuntamenti di “4 chiacchiere a casa di … di Trasimeno Prog, la rubrica di interviste ai protagonisti della musica. Dopo gli Arti & Mestieri lo scorso lunedì, per la diciassettesima puntata un grande colpo dell’associazione del presidente Sordi. Domani, 25 marzo, alle ore 21,30, si andrà infatti in Texas, per intervistare un musicista internazionale, precisamente a casa di Pat Mastelotto, leggendario batterista dei King Crimson, e di sua moglie Deborah.
All’incontro parteciperà anche Alessandro Staiti in veste di giornalista e traduttore.
Mastelotto, la cui famiglia ha origini venete, è nato in California nel 1955 e ha iniziato a suonare la batteria all’età di 10 anni; già qualche anno dopo suonava in band locali.
Nella metà degli anni ’70 si è trasferito a Los Angeles dove ha lavorato come session man per artisti quali Al Jarreau, The Pointer Sisters, Patti LaBelle, Kenny Loggins e altri; ha anche partecipato all’album premiato con un doppio platino “Rockland” di Kim Mitchell.
Nel 1983 ha fondato i Mr. Mister, con cui ha registrato quattro album e si anche esibito al Festival di Sanremo nel 1986 con la celebre “Broken Wings”.
Successivamente ha collaborato con altri nomi importanti del panorama musicale come per esempio XTC, Hall & Oates, Cock Robin, Julia Fordham e David Sylvian.
Proprio l’esperienza in tour con Sylvian e Robert Fripp è stata utile per il suo ingresso nei King Crimson di cui fa parte quale batterista più longevo, dal 1994.
È presente in oltre venti album dei King Crimson e in diversi video musicali.
Parallelamente ha proseguito a collaborare con Cock Robin, il collega Terry Bozzio, Mecca, Herd of Instinct e Tony Levin e il California Guitar Trio e ha messo in piedi numerosi progetti tra cui TU, con il collega alunno dei King Crimson Trey Gunn e KTU, ancora con Gunn e altri.
Da quando si è trasferito in Texas, oltre a molte altre collaborazioni ha attivato anche progetti personali (Mastica, BPMM e M.P.TU con il chitarrista Phil Brown (Little Feat), il cantante Malford Milligan e il bassista Mark Andes (Spirit, Firefall, Heart). Lavora come produttore esecutivo e nel 2007 sono andati in tour con i The Flower Kings in Europa.
Nel 2014 ha inciso con Tobias Ralph l’album “ToPaRaMa” e nel 2015 ha pubblicato con Carmelo Pipitone, chitarrista degli italiani Marta sui Tubi, Lorenzo Esposito Fornasari, che ha fatto parte di Berserk! ed Obake, e Colin Edwin, già con i Porcupine Tree, l’album “Inflamed rides”, primo lavoro degli O.R.k. (che a tutt’oggi hanno prodotto altri due dischi).
Nel 2019, con i King Crimson si è esibito, nella nuova formazione a tre batterie, a Umbria Jazz all’Arena Santa Giuliana, per l’ultima esibizione europea della formazione.
All’inizio di quest’anno, nel giorno di San Valentino, ha pubblicato un nuovo album, “A Romantic’s Guide to King Crimson” (12 rivisitazioni di brani della band inglese) con sua moglie Deborah alla voce.
L’intervista costituirà l’occasione per ascoltare diversi estratti da quest’album e per parlare dei suoi molteplici interessi, dei King Crimson, degli O.R.k., dell’attualità legata alla pandemia che ha messo in difficoltà il settore dello spettacolo e per scoprire i progetti futuri.
L’appuntamento è per domani 25 marzo alle ore 21:30 sulle pagine Facebook di Trasimeno Prog e di Area Prog e sul canale YouTube di Trasimeno Prog.
Foto di copertina: dgmlive.com
#stayprog
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L’associazione Trasimeno Prog desidera ringraziare Alessandro Staiti, giornalista, scrittore, critico musicale e grande esperto dei King Crimson sui quali ha scritto due libri, che è stato il tramite per consentire il contatto con i coniugi Mastelotto.