Trasimeno, presentati dai 9 Comuni e dalla Strada del Vino la nuova web app e il portale territoriale

TRASIMENO – È stata presentata una nuova tappa per il turismo del Trasimeno che vuole puntare non solo al cuore dei turisti, ma far conoscere anche ai propri abitanti tutte le opportunità di un territorio pieno di ‘avventure’ a km 0.

Nell’ambito di quello che viene definito oggi turismo esperienziale, nove Comuni dell’area in sinergia con la Strada del Vino Colli del Trasimeno, e il sostegno della Regione Umbria, hanno lavorato per presentare una web app e un portale territoriale che si aggiungono agli strumenti già esistenti, allargando di fatto l’orizzonte di fruizione.

Immersione e personalizzazione: sono quindi questi i binari su cui si vuole muovere la nuova Web App Experience Trasimeno, pensata e creata come un’opportunità per vivere delle esperienze concrete in relazione con i produttori, le guide, gli artisti e gli artigiani del territorio.

La Web App Experience Trasimeno sarà navigabile, sia da dispositivi mobili che da computer, tramite un menù diviso per esperienze, attività e cammini, in modo da dare al fruitore la massima libertà di scelta rispetto alla pianificazione del proprio soggiorno.

Che sia la visita guidata ad un borgo, e la voglia di scoprirne tutti gli angoli nascosti o una visita in cantina, un percorso in cui mettere insieme arte ed enogastronomia o ancora qualsiasi tipo di attività outdoor sul lago o in collina, la nuova app sarà capace non solo di guidare le persone, ma di permettergli di prenotare anche le varie esperienze, in modo da avere il Trasimeno nel palmo di una mano.

“Una sinergia quella tra i Comuni del Trasimeno e la Strada del Vino Colli del Trasimeno – è stato dichiarato – che vuole dare al territorio un’opportunità importante, quella di poter fruire i contenuti sia online, sia su strada con la stessa semplicità”.

Il progetto si muove in collaborazione con il portale Umbria Tourism che ha realizzato un portale territoriale specifico dedicato al Trasimeno, in modo da far confluire tutta l’offerta esperienziale locale nel sistema di promozione turistica regionale.

Redazione Vivo Umbria: