PERUGIA – Venerdì 1 luglio 2022, alle 20.30, nella Chiesa di San Filippo Neri a Perugia, si terrà il Concerto d’apertura della 17a edizione del Trasimeno Music Festival, organizzata dall’omonima associazione e con la direzione artistica della pianista canadese Angela Hewitt.
Gli artisti che si esibiranno e il programma sono:
Orchestra da Camera di Perugia
Enrico Bronzi, direttore
Jonathan Ferrucci, pianoforte
Alberto Miodini, pianoforte
Marco Rizzi, violino
Marie-Elisabeth Hecker, violoncello
Ludwig van Beethoven: Ouverture “Egmont”, op. 84
Wolfgang Amadeus Mozart: Concerto per pianoforte e orchestra n. 17 in sol maggiore, K 453 (pianista Ferrucci)
Ludwig van Beethoven: Triplo concerto in do maggiore, op. 56 (pianista Miodini)
Dato che Angela Hewitt è positiva al covid ed è in isolamento, sarà sostituita dai pianisti Alberto Miodini e Jonathan Ferrucci. La manifestazione musicale internazionale si tiene dall’1 al 7 luglio 2022, con un concerto “Anteprima Festival” il 30 giugno.
La Chiesa di San Filippo Neri, il Teatro Morlacchi, l’Oratorio Santa Cecilia, l’Auditorium Marianum G. Frescobaldi e Villa Valvitiano a Perugia – il Castello del Sovrano Militare Ordine di Malta a Magione – la Chiesa di San Francesco a Trevi – la Piazzetta del borgo lacustre di San Savino (frazione del Comune di Magione), accoglieranno grandi interpreti della musica classica e della danza di fama internazionale, e giovani musicisti di talento, che nell’arco di 8 giorni si avvicenderanno sui palcoscenici delle sedi sopracitate in un’atmosfera serena, apprezzata dagli attenti spettatori provenienti da tutto il mondo.
Il Trasimeno Music Festival è annoverato dalla stampa estera e nazionale come ”uno dei più prestigiosi festival in Europa”, “una piccola Onu della cultura”, “uno dei migliori festival musicali in Italia”.
Poiché moltissimi stranieri che frequentano il Festival rimangono 9-10 giorni in Umbria, il Trasimeno Music Festival, non è solo una manifestazione artistica, ma è un evento che riveste un ruolo di primo piano per la promozione e valorizzazione delle città e dei borghi in cui si tengono i concerti e le iniziative collaterali, dal punto di vista culturale, turistico e sociale.