Tornano del Giornate di primavera del Fai in Umbria sabato 15 e domenica 16 maggio. Ville e parchi storici, residenze reali e giardini, castelli e monumenti, aree archeologiche e musei insoliti: come sempre l’elenco dei beni visitabili è così ampio e variegato. Alcune delle aperture più interessanti in Umbria sono:
- Itinerario tematico dedicato al pittore torreggiano Anton Maria Garbi, proposto nel comune di Tuoro sul Trasimeno, con la possibilità di visitare luoghi solitamente non accessibili che conservano testimonianze importanti dell’artista: Palazzo Garbi-Vecchi, Chiesa di Santa Lucia e Torre Pendente-Loc. Vernazzano; Chiesa dei Santi Cosma e Damiano-Loc. Torale; Chiesa di San Martino-Loc. Borghetto.
- Villalago a Piediluco-Terni solitamente chiusa al pubblico ma amatissima dai cittadini. Qui, oltre alle visite al parco e alla villa, sono previsti approfondimenti culturali riservati agli iscritti FAI.
- Teatro Mancinelli a Orvieto, con la possibilità di visitare sia la sala solitamente animata dal pubblico, attraverso la narrazione degli apparati decorativi e dell’impianto architettonico, in un viaggio dentro l’architettura neoclassica di Vespignani, alla scoperta del significato allegorico dei dipinti di Fracassini, ma anche e soprattutto di scoprire la macchina scenica e il suo funzionamento, il palco, la torre scenica e i luoghi solitamente nascosti ma senza i quali non sarebbe possibile alcuna messa in scena.
- le passeggiate tematiche nei centri storici, tra questi Foligno, Spoleto, Gualdo Tadino, e nei borghi-castello come quello di Pontecuti a Todi e quello di Alviano
- i percorsi naturalistici e trekking, come ad esempio a Colfiorito e presso l’Abbazia di Montelabate a Perugia.
ECCO LA MAPPA COMPLETA
FOLIGNO
Itinerario alla scoperta delle Edicole e Maestà mariane
All’interno delle mura cittadine, si propone un itinerario alla scoperta delle Edicole e Maestà mariane di Foligno, proclamata città della Vergine il 18 Dicembre 1628.
L’itinerario comprende la visione di circa 30 delle oltre 70 edicole presenti all’interno del centro storico di Foligno, costruite a partire dalla seconda metà del 1400 fino ai giorni nostri.
Durata del percorso circa 90 minuti, lunghezza 3 Km; nessuna difficoltà altimetrica, accessibile anche a persone con difficoltà motorie.
Apertura Sabato 15 e domenica 16 maggio. Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni Liceo Artistico “G. Marconi” Foligno.
Trekking alla Palude di Colfiorito
Località Casermette – sede del parco di COLFIORITO. Punto di partenza per l’escursione attorno alla palude.
L’itinerario parte dall’area verde del Fagiolaro, all’altezza del bivio tra l’abitato di Colfiorito e Forcatura e si sviluppa ad anello tornando al punto di partenza.
Itinerario della Palude
Partenza: Colfiorito Loc. Fagiolaro al bivio per Forcatura; Tempo di percorrenza:2 ore
Difficoltà: TE Turistico/Escursionistico; Lunghezza: 4.9 km; Dislivello: 40 m
Fondo stradale: asfalto/sterrato/naturale
L’itinerario parte dall’area verde del Fagiolaro, all’altezza del bivio tra l’abitato di Colfiorito e Forcatura e si sviluppa ad anello tornando al punto di partenza. Indossare un abbigliamento consono al tipo di percorso, si consigliano scarpe da Trekking e bastoncini, antivento e antipioggia.
Ci si avvia su un percorso pedonale, parallelo alla strada per Forcatura, fino alla casa del Mollaro posta proprio a ridosso dell’inghiottitoio, e recentemente ristrutturata insieme al “Molinaccio”, antica struttura che sfruttava le acque in eccesso della Palude.
Si prosegue poi sulla strada fino al primo tornante. Qui si prende la carrareccia che, passata la fonte Fontaccia, scende alla palude nei pressi dell’osservatorio naturalistico.
Proseguendo a destra, lungo il bordo della palude, si incontra la garzaia e, poi, la stazione
Indossare un abbigliamento consono al tipo di percorso, si consigliano scarpe da trekking e bastoncini, antivento e antipioggia.
Sabato 15 e domenica 16 maggio. Visite a cura di: Volontari FAI, “Amici della Palude di Colfiorito”
TREKKING & YOGA
Località Casermette – sede del parco di COLFIORITO
Livello facile.
Presentarsi in tuta e muniti di telo e tappetino.
Durata della sessione 1 ora circa
In collaborazione con Centro Yoga Namaste
Sabato 15 maggio e Domenica 16 maggio. Disponibilità limitata
NORCIA
Nel cammino delle terre mutate – Chiesa di S. Salvatore
Frazione Campi di Norcia
La visita inizia dalla sede della Pro Loco di Campi, posta presso il campo SAE di Campi, con la visione di alcuni video di come era San Salvatore ed il paese di Campi prima del terremoto del 2016.
Prosegue raggiungendo a piedi, 700 mt, San Salvatore dove avverrà la narrazione di quello che resta del monumento. Sarà presente un tecnico dell’Istituto centrale del restauro che illustrerà, ai visitatori, i progressi del recupero dell’iconostasi, fiore all’occhiello di questa chiesa, presente in sole altre due chiese in Italia.
** Accesso disabili
*** Luogo normalmente chiuso al pubblico. Luogo chiuso al pubblico perché in corso di restauro
**** Luogo con criticità. La chiesa è stata quasi completamente distrutta dal terremoto del 2016.
Effettuata la messa in sicurezza, i lavori di ricostruzione non sono ancora partiti. Luogo del cuore 2018, il FAI e Intesa Sanpaolo hanno cofinanziato l’installazione di un laboratorio in loco per la ricomposizione degli affreschi. A causa della pandemia il laboratorio non è stato ancora installato.
Sabato 15 e Domenica 16 maggio. Visite a cura di: Volontari Pro Loco Campi di Norcia
SELLANO
Castello di Montesanto – un tuffo nel passato
Frazione Montesanto
L’apertura prevede la visita alle antiche mura, alle chiese, al pozzo medioevale, ai palazzotti signorili. Durata circa 1 ora, non ci sono particolari difficoltà, indossare un abbigliamento consono all’altimetria del luogo.
** Accesso disabili
**** Luogo con criticità. Come tutti i paesi di montagna, rischia l’abbandono; attualmente nel paese castello vivono 3 persone, il paese si rianima in estate in quanto meta di turismo di ritorno.
Sabato 15 e Domenica 16 maggio. Visite a cura di: Volontari di Sellano e Piaggia di Sellano
GUALDO TADINO
Passeggiata percorrendo i vicoli più suggestivi di Gualdo Tadino
Piazza Martiri della Libertà
Appuntamento in Piazza Martiri della Libertà.
Il percorso nelle Giornate FAI prevede: appuntamento in Piazza Martiri della Libertà da qui percorrendo via della rocca (scalette del reggiaio) si arriva alla splendida Rocca Flea. Costeggiando le mura del bastione si giungerà in Piazza Dante (zona Capezza) uno degli angoli più suggestivi della città. Riscendendo verso la Piazza principale si passerà difronte il vecchio Opificio Rubboli, ora museo della ceramica. Attraverseremo i romantici vicolo del Bacio e Arco del Bacio per poi ritornare al punto dell’appuntamento. Lungo il percorso si potranno ammirare le “Porte del Morto” decorate con pannelli in ceramica.
Sabato 15 e Domenica 16 maggio. Visite a cura di: Volontari FAI
Durata della passeggiata 1 ora circa. Si consigliano calzature comode
Aperture a cura di: DELEGAZIONE FAI DI PERUGIA E GRUPPO GIOVANI DI PERUGIA
PERUGIA
Abbazia di S. Maria di Valdiponte in Corbiniano o Abbazia di Montelabate
Strada di Montelabate. Ritrovo all’ingresso dell’abbazia.
In occasione delle Giornate FAI di Primavera la visita degli interni dell’Abbazia, accompagnata dal racconto dei volontari del FAI Giovani e del Dott. Antonio Rosatelli, ripercorrerà la storia del contesto e del luogo, che inizia ancor prima dell’anno Mille e giunge fino ad oggi seguendo alterne vicende: dalla fondazione per opera dei Benedettini, all’espansione del notevole patrimonio fondiario per arrivare prima alla gestione cistercense poi alla destinazione a villa e fattoria voluta dal marchese Medici ed, infine, all’acquisto e alla gestione da parte della Fondazione Gaslini di Genova. La visita permetterà di apprezzare anche un bellissimo affaccio sul paesaggio. Si procederà poi, soprattutto nel caso in cui la situazione pandemica non permettesse la visita degli interni, con una passeggiata naturalistica insieme ai volontari del CAI-Sez. di Perugia; il percorso strutturato ad anello, di circa 2 km, si snoda dapprima lungo il Rio Santa Maria e poi vicino alle rovine di un castello per ritornare infine all’Abbazia. Durante l’itinerario si incontreranno ambienti naturalistici particolarmente suggestivi.
La visita avrà la durata di circa 2 ore e sarà suddivisa in due parti: nella prima parte sarete accompagnati dai volontari del FAI Giovani di Perugia che illustreranno gli aspetti storico-artistici. Si proseguirà poi accompagnati dai volontari del CAI-sezione di Perugia nel percorso naturalistico lungo il torrente Rio Santa Maria.
Durata complessiva 2 ore. Si richiede abbigliamento sportivo, scarpe da trekking e bastoncini.
Percorso di livello semplice.
Domenica 16 maggio. Visite a cura di: Gruppo FAI Giovani di Perugia in collaborazione con il CAI di Perugia.
CIMITERO MONUMENTALE DI PERUGIA
Via Enrico dal Pozzo
Il percorso proposto per le Giornate FAI di Primavera si muoverà intorno alla produzione artistica della nota “Fornace Angeletti-Biscarini” nata nel cuore della città nel 1888. Le creazioni in terracotta furono da subito apprezzate e chieste come elementi decorativi dei nascenti palazzi pubblici e delle nuove chiese leonine. Anche la committenza privata, come nel caso del Cimitero, richiede le opere della Fornace o dei singoli protagonisti per abbellire e custodire il ricordo dei propri cari.
Raffaele Angeletti e Francesco Biscarini, scultori formatisi presso l’Accademia di Belle Arti di Perugia, sono i fondatori della Fornace, apice del loro sodalizio nato fin dal 1861 quando si uniscono per dare vita a uno studio di scultura. Nel 1870 avviano il “Laboratorio di terrecotte ornamentali e artistiche” che porterà poi alla costituzione della Fabbrica.
Nel Cimitero monumentale l’itinerario che viene proposto prende in esame la Cappella della Confraternita della misericordia, opera architettonica di un altro Biscarini, l’ingegnere Nazareno, per poi considerare le altre cappelle e monumenti che vedono l’intervento plastico dei due scultori come testimonianza del gusto eclettico che domina l’ultima parte dell’Ottocento italiano.
** Accesso disabili
Sabato 15 maggio. Visite a cura di Volontari FAI
SPOLETO
Passeggiata alla scoperta delle mura ciclopiche
La passeggiata avrà inizio da piazza del Duomo, ritrovo di fronte al Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi. La passeggiata avrà la durata di circa un’ora e avverrà all’interno del centro storico di Spoleto, percorrendo anche tratti di vie piuttosto scoscese, per cui si consiglia di indossare calzature comode.
La passeggiata avrà la durata di circa un’ora e avverrà all’interno del centro storico di Spoleto, percorrendo anche tratti di vie piuttosto scoscese, per cui si consiglia di indossare calzature comode..
Domenica 16 maggio. Visite a cura di: Volontari FAI di Spoleto; Apprendisti Ciceroni Liceo classico e linguistico “Sansi – Leonardi – Volta” di Spoleto
***** Visite in lingua Inglese
Via dell’Arringo e Piazza Duomo
Piazza Duomo
L’appuntamento è in piazza del Duomo, di fronte al Teatro Caio Melisso – Spazio Carla Fendi.
La visita guidata a questo piccolo, ma denso brano di città vuole essere un invito a guardare con attenzione e consapevolezza ai tanti particolari che in esso si susseguono e che lo compongono, ai quali spesso si dedica poco più di uno sguardo fuggevole, forse per distrazione, forse perché ammaliati dalla generale armonia che caratterizza questo luogo. In realtà qui ci si muove in una sorta di speciale gioco dell’oca, in cui ogni casella racconta e documenta un pezzo di storia della città e di storia dell’architettura e dell’arte e che, messe insieme, danno vita ad uno dei luoghi di eccellenza del nostro Paese.
** Accesso disabili
Il giro completo durerà circa un’ora e si articolerà tra via dell’Arringo e la piazza del Duomo. La visita è organizzata per piccoli gruppi, di norma 6 persone.
Domenica 16 maggio. Visite a cura di: Volontari FAI e Apprendisti Ciceroni del Liceo Classico e Linguistico “Sansi – Leonardi – Volta” di Spoleto
***** Visite in lingua inglese
TODI
Borgo di Pontecuti
SS 79 bis orvietana
Per l’occasione delle Giornate di Primavera sarà aperta al pubblico la chiesa della Madonna della Cerquella, accessibile solitamente un giorno all’anno per la festa popolare, che cade il 28 agosto.
La possibilità di immersione nel paesaggio e nella natura circostanti è garantita dalla bellezza del Parco Fluviale del Tevere, di cui fa parte anche il Castello. Il Tevere prima a Montemolino scorre così rapidamente da essere denominato “Il Furioso”, scende poi verso Pontecuti dove rallenta il suo corso a tal punto da essere soprannominato “Tever morto”.
**** Luogo con criticità. La Chiesa della Madonna della Cerquella, data la sua vicinanza al fiume Tevere, presenta visibili danni causati da umidità di risalita e da infiltrazioni di pioggia. Il lento degrado dell’edificio compromette le sue strutture portanti mettendo a rischio, non solo l’unico luogo di culto sopravvissuto a Pontecuti dopo i bombardamenti del 1944, ma anche un simbolo di unità della comunità, oltre al pregevole affresco attribuito al pittore Tuderte Pietro Paolo Sensini.
Durata della visita 30 minuti circa. L’itinerario include la passeggiata al borgo e lungo il tratto fluviale, e la visita agli interni delle chiese.
Sabato 15 e domenica 16 maggio. Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni Liceo “Jacopone da Todi”
TUORO SUL TRASIMENO (PG)
Chiesa dei Santi Cosma e Damiano – Località Torale
Itinerario dedicato al pittore torreggiano Anton Maria Garbi
Loc. Torale
** Accesso disabili
*** Luogo normalmente chiuso al pubblico. La chiesa non è più parrocchia da molti anni ed è aperta solo in occasione di celebrazioni liturgiche particolari
Sabato 15 e domenica 16 maggio. Visite a cura di: Volontari FAI
***** Visite in lingua Inglese
Chiesa di San Martino – Località Borghetto
Loc. Borghetto
** Accesso disabili
*** Luogo normalmente chiuso al pubblico. La Chiesa non è più parrocchia da molti anni ed è aperta solo in alcuni momenti del calendario liturgico
Sabato 15 e domenica 16 maggio. Visite a cura di: Volontari FAI
Chiesa di Santa Lucia Vernazzano e Torre pendente
Loc. Vernazzano
La chiesa di Vernazzano si trova all’inizio del percorso nel borgo c’è un ampio parcheggio, dopo la visita della chiesa si potrà proseguire a piedi per un tragitto molto breve nel percorso naturalistico che porta a ciò che rimane della porzione fortificata del borgo: la Torre Pendente
*** Luogo normalmente chiuso al pubblico. La chiesa non è più parrocchia e viene aperta solo in alcuni momenti dell’anno liturgico
**** Luogo con criticità. Il percorso naturalistico seppur breve (circa 50 metri) è caratterizzato da un tracciato su strada bianca non sempre battuta.
Sabato 15 maggio e domenica 16 maggio. Visite a cura di: Volontari FAI
Palazzo Garbi – Vecchi
Via Roma
Il Palazzo, residenza privata del pittore torreggiano Anton Maria Garbi, si trova nel centro storico di Tuoro è necessario parcheggiare nelle aree dedicate fuori dal paese.
Apertura straordinaria della casa natale del pittore Palazzo Garbi-Vecchi, proprietà privata solitamente chiusa al pubblico; restano al piano nobile alcune sale di grande interesse per le decorazioni, per i resti di alcune tele del Garbi e per le sculture (soprattutto nel giardino) dell’artista Vecchi, ultimo possessore del palazzo. Dal parco si gode una pregevole vista sul Lago Trasimeno e le isole.
*** Luogo normalmente chiuso al pubblico. Luogo solitamente chiuso al pubblico perché di proprietà privata
Sabato 15 e domenica 16 maggio. Visite a cura di: Volontari FAI
***** Visite in lingua Inglese
ALVIANO
Castello di Alviano
Il Castello, che fonde le caratteristiche di una fortezza con quelle di una dimora gentilizia, domina l’antico borgo medievale di Alviano, in provincia di Terni. L’abitato, che si innalza per 291 metri s.l.m., è incorniciato dal tipico paesaggio collinare umbro e si affaccia sul lago di Alviano, creato artificialmente nel 1963 con lo sbarramento delle acque del Tevere. Dalla sommità del Castello è possibile ammirare l’Oasi naturalistica protetta e gestita dal WWF, creatasi un seguito al progressivo impaludamento del bacino d’acqua che in alcuni punti raggiunge la profondità di appena 30 cm
Sabato 15 e domenica 16 maggio. Visite a cura di: Volontari FAI e Apprendisti Ciceroni dell’IIS “E. Majorana” di Orvieto
***** Visite in lingua INGLESE
ORVIETO
Teatro Mancinelli
Corso Cavour
Il teatro si trova lungo il Corso Cavour ed è facilmente raggiungibile e visibile.
La visita si svolgerà sia nella sala solitamente animata dal pubblico, attraverso la narrazione degli apparati decorativi e dell’impianto architettonico, in un viaggio dentro l’architettura neoclassica di Vespignani, alla scoperta del significato allegorico dei dipinti di Fracassini, ma anche e soprattutto alla scoperta della macchina scenica e del suo funzionamento, del palco, della torre scenica e dei luoghi solitamente nascosti ma senza i quali non sarebbe possibile alcuna messa in scena.
** Accesso disabili
*** Luogo normalmente chiuso al pubblico. Il teatro rimane chiuso a causa dell’attuale situazione di pandemia, ma aveva ridotto in maniera consistente la sua attività a causa del fallimento dell’associazione concessionaria della gestione
Sabato 15 e domenica 16 maggio. Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni dell’IIS “E. Majorana” di Orvieto
***** Visite in lingua Inglese
NARNI
Chiesa di San Michele Arcangelo – Schifanoia
Schifanoia – Strada di Fongalle, 7H
Il santuario è facilmente raggiungibile in automobile da Narni, da cui dista 8 chilometri. Superato il centro abitato di Narni proseguire sulla SS3; dopo ca. 5 km girare a sinistra sulla SP18 per Calvi; percorsi ca. 2,5 km e giunti in Loc. Moricone prendere a destra per Schifanoia e proseguire ancora per 1 km: sulla destra si trova la stradina che conduce alla Chiesa.
Animali non ammessi all’interno della Chiesa. Richiesto il rigoroso rispetto della normativa anti COVID in vigore alla data delle visite.
Sabato 15 e Domenica 16 maggio. Visite a cura di: Delegazione FAI e Gruppo Giovani di Terni
TERNI
Chiostro e Chiesa di San Pietro
Piazza San Pietro Terni
La chiesa di San Pietro, con l’adiacente Chiostro, si trova a Terni in pieno centro storico cittadino, in zona a traffico limitato.
Sabato 15 e Domenica 16 maggio. Visite a cura di: Delegazione FAI e Gruppo Giovani di Terni.
Collaborazione con Liceo Scientifico “Donatelli” di Terni
Villalago
Strada provinciale 4 – Piediluco
La Villa si trova nelle immediate vicinanze del Lago di Piediluco: arrivando da Terni, superare il bivio per Piediluco centro, proseguire lungo la strada SS79 fino a prendere, al bivio sulla sinistra, la SP4 per Arrone. Villalago si trova dopo circa 2 km sulla destra.
L’ACCESSO ALLA VILLA È CONSENTITO SOLTANTO DAL VIALE DI INGRESSO PRINCIPALE, CONTRASSEGNATO DA APPOSITE INDICAZIONI. NON È PERMESSO INTRODURSI ATTRAVERSO IL BOSCO NÉ RISALENDO LA VIA DI USCITA.
** Accesso disabili
*** Luogo normalmente chiuso al pubblico. Luogo chiuso al pubblico perché in corso di restauro
Il vasto parco è accessibile anche ai cani purché al guinzaglio. I cani, anche se al guinzaglio, non sono ammessi all’interno della villa.
VISITE ESCLUSIVE PER ISCRITTI FAI
Sabato 15 maggio, alle ore 15 ed alle ore 17, per i soli iscritti FAI e Garden Club vi saranno due visite speciali nel corso delle quali Riccardo Mattea, dottore in zoologia e conservazione della biodiversità, illustrerà “Biodiversità e Orchidee di Villalago”. Si raccomandano calzature comode.
Domenica 16 maggio, alle ore 17, per i soli iscritti FAI, l’architetto Miro Virili presenterà “Una villa per stupire con la con la natura ed il paesaggio”
Sabato 15 e Domenica 16 maggio. Visite a cura di: Delegazione FAI e Gruppo FAI Giovani di Terni.
Note: Sabato l’evento comprende la visita guidata a Villalago, a cui seguirà l’intervento del Dott. Riccardo Mattea. Domenica l’evento comprende la visita guidata a Villalago, a cui seguirà l’intervento dell’architetto Miro Virili.
BENI DEL FAI
Assisi
BOSCO DI SAN FRANCESCO, Complesso benedettino di Santa Croce
La vita segreta degli alberi
Passeggiata nel Bosco in collaborazione con il Reparto Carabinieri Biodiversità di Assisi. Nel Bosco accadono cose stupefacenti non visibili ai più: andremo alla scoperta degli alberi che come gli altri esseri viventi, provano emozioni e comunicano.
Domenica 16 maggio: visite a cura di App. Sc. Ferrazza Daniele e App. Sc. Falcinelli Francesco
Il Richiamo della Foresta: canti e voci di uccelli nel Bosco di San Francesco – visita RISERVATA A COLORO CHE SI ISCRIVONO O RINNOVANO AL BOSCO DI SAN FRANCESCO
Da sempre il canto degli uccelli ha affascinato gli uomini, ha ispirato musicisti e letterati.
Esso è un vero e proprio linguaggio non articolato che ha precisi riferimenti comportamentali.
Un viaggio alla scoperta delle diverse specie e dei loro suoni. Buon ascolto!
In compagnia della Responsabile del Bosco Dr.ssa Laura Cucchia – zoologa specializzata in ornitologia
Sabato 15 e domenica 16 maggio.
Il Gruppo FAI di Assisi presidierà l’area del Terzo Paradiso raccontando ai visitatori il recupero paesaggistico e l’opera di Michelangelo Pistoletto
Prenotazione obbligatoria su www.giornatefai.it.