Tornano gli spacciatori di cultura con un omaggio alla riapertura dei cinema

TERNI – È uscito ieri “10 Giugno 2023” il sequel del distopico corto anonimo diffuso lo scorso 10 marzo e diventato virale. Tre mesi dopo, tornano gli spacciatori di cultura e i loro fedeli clienti che stavolta, a pochi minuti dal coprifuoco di mezzanotte, saranno intrattenuti in una sala cinematografica. Fino alle 5 del mattino, in ottemperanza al Dpcm che vieta la circolazione.

“Questo è il cinema che non c’è” canta sulle note di Bennato una delle protagoniste mentre introduce in sala i clienti affamati di cultura. La sala è quella del Cinema Politeama Lucioli, l’unico rimasto nel centro città. Sullo schermo campeggia una citazione di Godard che è una dichiarazione poetica e un inno alla ripresa delle attività cinematografiche: “La televisione crea l’oblio, il cinema ha sempre creato ricordi”. Un omaggio alla riapertura dei cinema che si coniuga con il lancio della campagna di crowdfunding in favore della rassegna cinematografica “Il mondo in un cortile” disponibile su Produzione dal Basso.

Ne parliamo con Marco Carniani, dell’associazione “Il Pettirosso” che è il soggetto che promuove l’operazione. “Questo nuovo capitolo è nato sulla scia del successo del primo che a oggi ha avuto circa 200 mila visualizzazioni.” Un successo che è stato sancito dalla valanga di condivisioni via WhatsApp. Stavolta il corto reca nomi e cognomi. “Il primo – che si ispirava a un lavoro francese – non era firmato per rispetto alla nostra modalità di lavoro. Questa, invece è una produzione del tutto originale.”

Gli interpreti: Edoardo Fucile, Elisa Gabrielli, Leonardo Sciò Andrade, Alessandro Barzetta, Amedeo Carlo Capitanelli, Maria Chiara Tofone e Marco Vulcano. Gli autori: Marco Carniani, Edoardo Fucile, Elisa Gabrielli, Morena Raggi e Michele Manuali che ha curato anche le riprese e l’editing.

Sara Costanzi

 

Claudio Bianconi: Arte, cultura, ma soprattutto musica sono tra i miei argomenti preferiti. Ho frequentato il Dams (Scienze e Tecnologie delle Arti, dello Spettacolo e del Cinema). Tra i miei altri interessi figurano filosofia; psicologia archetipica; antropologia ed etnologia; fotografia-video; grafica, fumetti, architettura; viaggi.