TODI – E lui, Eu(G)enio Guarducci, come l’ha presa? A modo suo: premettendo allo scarno, essenziale comunicato stampa a sua firma, il solito, ironico, intelligente doppio senso che ha reso famosa Eurochocolate e altre sue storie. Il colpo di fioretto a incrociare quello di Spada (Silvano, di ritorno alla direzione del Festival), per l’appunto.
“A proposito del ritorno di Spada – scrive Guarducci – tre anni fa feci un ‘fioretto’: porre termine a fine mandato alla mia esperienza di Direzione Artistica del Todi Festival dando il tempo necessario al Comune di Todi di organizzarsi di conseguenza. Sono felice di riconsegnare il testimone a Silvano che tornerà ad occuparsi della sua creatura”.
Touché. Poi, come sempre, il verdetto finale spetterà alla pedana ma soprattutto al pubblico pagante.