TERNI – Ieri pomeriggio, nella Giornata internazionale della Donna, l’incontro online promosso dalla Bct è stato bruscamente interrotto da un attacco hacker. “Subito dopo i saluti istituzionali, si è inserito qualcuno, prima con pesanti bestemmie, poi con grida e rumori e infine con del materiale pornografico”. Così racconta Christian Armadori, il ricercatore che ieri avrebbe dovuto presentare il suo lavoro sul vecchio sifilicomio ternano e che invece non ha potuto neanche cominciare a parlarne. “Un grave episodio, in un giorno simbolico, che ci ha completamente spiazzati e che nessuno si sarebbe aspettato.”
L’idea da cui era nata l’iniziativa della Bct era quella di ridare dignità alle donne rinchiuse nella struttura ospedaliera e dimenticate dalla storia. Una pagina sicuramente spinosa della storia locale legata a pesanti discriminazioni. Gli organizzatori avevano lasciato gli accessi aperti, pensando in questo momento di distanza, di creare un evento partecipato. “Pensiamo di riproporlo con altre modalità, in modo che gli accessi siano controllati.” Adesso è da capire se sarà possibile rintracciare gli autori di quella che Armadori definisce “una ragazzata di pessimo gusto.”
