TERNI – I lavori per ridare nuova vita al teatro Verdi di Terni continuano e presto si passerà alla fase 2. Il 3 luglio con la firma dei verbali si sono conclusi i lavori della commissione che ha esaminato le 33 proposte progettuali inviate, tra queste sono state selezionate le migliori 5. Questo “quintetto” accede alla seconda fase e al secondo grado di progettazione. Ora dovranno essere realizzati e presentati i progetti preliminari, entro e non oltre il 4 settembre, tra questi la commissione sceglierà il migliore entro la metà dello stesso mese e questo diverrà poi il definitivo, la forma finale di questa fenice che rinasce dalle proprie ceneri.
“Non scendiamo nei dettagli – ha affermato Benedetta Salvati, assessore ai lavori pubblici del comune di Terni – e non possiamo rendere noti in questa fase ne i nomi, ne i contenuti dei progetti scelti. Tuttavia siamo soddisfatti del fatto che stiamo rispettando la tabella di marcia per restituire il teatro alla città”. Un grido che in questi anni si è fatto sempre più forte per le strade del centro storico, un grido che da queste positive novità sembra aver trovato finalmente orecchie che lo ascoltano e molto presto si spera che anche gli occhi possano trarne soddisfazione. Per l’interessati l’esito della prima fase è stato pubblicato con i relativi codici sul portale del Consiglio Nazionale degli Architetti. Una fase che ha visto 33 proposte con interpretazioni molto varie tra loro, alcune in chiave contemporanea, altre evocative della memoria del vecchio teatro e alcune conservative dell’esistente. Qualunque sarà la scelta di sicuro ciò che conta è che il teatro Verdi riapra finalmente i battenti.