Teatro di Sacco mette in scena “Domina Branca” all’Archivio di Stato di Perugia

PERUGIA – La proposta è del Teatro di Sacco di Roberto Biselli e il grande alleato stavolta è l’Archivio  di Stato di Perugia che ha fornito il materiale documentale per la rappresentazione e in particolare. La narrazione infatti si ispira alla ricerca condotta dall’archivista Paola Monacchia dal titolo “Domina Branca de Benovardo. La vicenda di una donna perugina tra il XIV e XV secolo”. La rappresentazione sarà affiancata da una esposizione di documenti, selezionati fra i numerosi utilizzati per la ricostruzione biografica.   Altra particolarità, consiste nel fatto che per la prima volta l’Archivio di Stato ospita una rappresentazione teatrale, che vuole essere anche visita esperienziale sulle orme di domina BrancaBranca, una donna “vera” al tempo di Braccio Fortebraccio è un percorso teatrale itinerante a cura di Teatro di Sacco, su testi di Fiorenza Mosci e per la regia di Roberto Biselli, con Roberto Biselli, Diletta Masetti e Angela Pellicciari.

“La missione dell’Archivio trova in questa iniziativa l’espressione più genuina – ha dichiarato la direttrice dell’Archivio di Stato di Perugia Cinzia Rutili – che è quella di mettere a disposizione le fonti storiche, le uniche titolate a fornire informazioni scientificamente puntuali ed accurate.

“Domina Branca – aggiunge il direttore di Teatro di Sacco Roberto Biselli – è una donna vera, autentico esempio di emancipazione femminile, in un periodo come il XIV secolo italiano. Emerge la figura di una donna “borghese”, ovvero non nobile o appartenente ad un ordine religioso, che in realtà esercita nel contesto familiare un significativo ruolo gestionale e spirituale”. 

Le visite andranno in scena, all’Archivio di Stato di Perugia, in piazza Giordano Bruno 10, nei giorni sabato 5 ottobre alle 15.30 e alle 17.30 e domenica 6 ottobre alle 11, alle 15.30 e alle 17.30.

Le visite teatrali sono limitate a 24 partecipanti per turno, a ingresso libero su prenotazione obbligatoria al numero 075-5724403.

*******************

L’iniziativa è realizzata grazie a un finanziamento PNRR per l’abbattimento delle barriere cognitive.

Redazione Vivo Umbria: