PERUGIA – INDIZI 21-22 Equilibristi involontari, rassegna del Teatro di Sacco, presenta Giulia Trippetta ne “La moglie perfetta” alla Sala Cutu sabato 5 marzo alle 21.00 con il suo seminario intensivo di preparazione al matrimonio dal titolo “Si può far!”.
L’attrice umbra è diplomata a pieni voti all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, pluripremiata con il Premio Hystrio alla Vocazione e premio NuovoImaie con lo spettacolo Spem, ed è reduce dal recentissimo successo in Orgoglio e Pregiudizio per la regia di Arturo Cirillo.
Giulia Trippetta si interroga sulla questione della donna nella nostra società occidentale: la ricerca della felicità nella realizzazione personale di una donna è legittima quanto il dovere di prendersi cura della famiglia? Si possono coniugare famiglia e carriera?
L’attrice umbra ha affinato il testo durante la residenza artistica al Teatro La Fenice di Arsoli
creando una messinscena solida, d’impatto, ironica che mai scade, che fa riflettere, che pone domande, che mette in discussione sia le donne che gli uomini. Con il lavoro “La moglie perfetta” Giulia Trippetta, partendo da una sua ricerca, trova un decalogo che veniva distribuito nel dopoguerra nella Spagna Franchista su cui erano stampate le regole da osservare per essere una “moglie perfetta”. Da qui l’attrice è riuscita a creare un parallelo (tra gli anni ’50 e questi primi decenni del Terzo Millennio), tra parodia e profondità d’indagine che presenta al pubblico con ironia e in maniera diretta. Il lavoro si è arricchito grazie alla collaborazione e la complicità artistica del compositore Andrea Cauduro e di Giulia Bartolini in veste di light & sound design.
Foto di copertina: recensito.net
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