I cento anni di Alberto Sordi, l'antieroe che esalta l'italiano medio
PERUGIA – Ero bambino e ridevo. Ridevo al solo ascoltare quel vocione grosso che accompagnava le gag di Ollio che con il suo amico di avventure Stanlio ne combinava di tutte. Ridevo e ridevo ancora di quei due imbranati e soprattutto dei commenti esilaranti che scaturivano dalle più impensate situazioni.