“Morire a Innsbruck”, le memorie di Carla Ponti sullo zio, eroe suo malgrado, Gabriele Crescimbeni
PERUGIA – Carla gode di un privilegio. Un privilegio che si articola nell’elaborazione di una memoria che parte dai ricordi dell’infanzia e approda nelle drammatiche ultime ore di vita dello zio Lelle e nel vuoto che lascia nella giovane moglie Ubalda che, ormai sola, dovrà crescere tre figli, nel flebile supporto di un amico di […]