Cgil, Cisl e Uil: "Niente forzature, i lavoratori umbri non faranno da cavie"
PERUGIA – ”Osserviamo con crescente preoccupazione il ripetersi di interventi a mezzo stampa da parte dei rappresentanti delle associazioni datoriali regionali che chiedono forzature e accelerazioni sulla riapertura di attività economiche, in netto contrasto con le normative nazionali e senza alcun conforto scientifico”.