Al Caos di Terni fino al 29 settembre la mostra-omaggio a Gianni Toti nel centenario della nascita
TERNI – Al Caos di Terni è in corso la mostra “Poetronica: Gianni Toti – Elisa Zurlo” che resterà aperta fino al 29 settembre. E’ un omaggio a Gianni Toti nel centenario della nascita e la sua personale visione che lo portò a fondere poesia, cinema e arti elettroniche arrivando a concepire 13 VideoPoemOpere, vere […]
Al Caos di Terni si inaugura la mostra di Piero Mottola “Distanze emozionali”
TERNI – Da oggi, 4 maggio, e fino domenica 16 giugno il Centro Arti Opificio Siri di Terni ospita la mostra “Distanze emozionali” di Piero Mottola. L’esposizione è a cura di Pasquale Fameli, responsabile scientifico del Caos. “Mottola – si lgge nella presentazione della mostra – esplora le possibilità relazionali ed emozionali del suono mediante […]
Al Caos di Terni Aurelio De Felice: Sensi del Primitivo
TERNI – .Aurelio De Felice Sensi del primitivo. Una retrospettiva al Caos di Terni per omaggiare il grande artista ternano cui è intitolato il museo d’arte moderna e contemporanea. Una occasione per vedere opere di solito non visibili al pubblico, custodite nei depositi delle collezioni.
Al Caos tanta arte dal Gozzoli a Mirò, da De Felice a Carrà
TERNI – Da non perdere. Opere uniche. E’ di nuovo aperto al pubblico il complesso museale del CAOS di Terni, con il Museo d’Arte Contemporanea Aurelio De Felice e il Museo Archeologico, con orario 10-13 e 16-19, dal giovedì alla domenica.
Piermatteo D'Amelia, le sue opere in prestigiosi musei del mondo ma al Caos di Terni il pezzo più importante
TERNI – Piermatteo di Manfredi detto D’Amelia o di Amelia, (1445/1448 – 1508). Il suo nome appare per citazione alla scuola di Filippo Lippi, dove lavoro agli affreschi nell’abside della cattedrale di Santa Maria Assunta a Spoleto.
Malebolge, il nuovo ciclo realizzato da Desiderio all'Ameria Festival
AMELIA – Malebolge è il nuovo ciclo di Desiderio che sarà presentato il 21 settembre alla Chiesa di Sant’Angelo ad Amelia durante Ameria Festival; la mostra è curata da Lorenzo Rubini.