ACQUASPARTA – L’ultima volta si è animato grazie a Wim Wenders e al suo film su Papa Francesco “Un uomo di parola” il piccolo borgo abbandonato de Lo Scoppio di Acquasparta. Nel docufilm Lo Scoppio compare per qualche minuto nella parte che racconta la giovane vita di Francesco, deciso ad abbandonare la vita per come la conosceva e dedicarsi al Signore.
Ora il borgo fantasma potrebbe tornare a vivere. L’amministrazione comunale ha deciso di attivarsi per riqualificarlo. L’annuncio nei giorni scorsi da parte del sindaco Giovanni Montani che sottolinea come “Lo Scoppio sia uno di quei luoghi dimenticati che, da sempre, ha fatto la storia del nostro comune, modellando la nostra identità, raccontando una storia di spiritualità, natura, montagne, silenzio e abbandoni. In un’ottica di rilancio, l’amministrazione sta valutando diverse proposte e progetti da poter attuare allo Scoppio. Nel susseguirsi degli anni e delle amministrazioni – ricorda poi l’assessore alla cultura Guido Morichetti – si è cercato di riqualificare un luogo che ha ancora tantissimo da raccontare a tutti coloro che hanno la pazienza di voler ascoltare una storia portata dal vento”.