TERNI – Da oggi il genio musicale di Mozart riecheggia in tutta l’Umbria. Inizia Terni stasera con MozarTiAmo, evento che celebra i 250 anni del passaggio di Mozart a Terni, avvenuto presumibilmente nella sera dell’11 luglio 1770, come citato esplicitamente dallo storico della musica Alberto Basso. Dopo l’esibizione di un Mozart 14enne a Civita Castellana, calcolando il tragitto dell’epoca per arrivare alla successiva destinazione, Roma, la carrozza del famoso musicista si sarebbe fermata a Terni per la notte e molto probabilmente l’artista sarebbe stato ospitato da una delle famiglie nobili ternane.
Domani, poi,12 luglio, ci si sposta a palazzo Collicola a Spoleto alle 18.45 grazie allo spettacolo Mozart, genio e sregolatezza, già presente al locale Rendez-Vous stasera alle 21.00 nel corso di MozarTiAmo, dell’artista ternano Stefano de Majo con l’accompagnamento al pianoforte di Emanuele Stracchi, pianista, compositore e vincitore del Gran Prize Virtuoso di Vienna 2019. Un vero e proprio Mozart rinato che rivive quel percorso che fece in Umbria in quella lontana estate del 1770.
“Da notare finalmente questa collaborazione tra Provincie diverse della stessa regione in nome della cultura – dice Stefano de Majo – Inoltre io la reputo una prima anche a Spoleto visto che c’è questa continuità senza interruzione esattamente come fece Mozart, il tempo di dormire qualche ora e poi ripartire”.
Nel corso dello spettacolo oltre all’interpretazione e alla recitazione dell’artista ternano che riporta in vita il genio musicale Emanuele Stracchi eseguirà delle variazioni che fece Mozart sulle musiche di Salieri, un qualcosa che il famoso compositore si divertiva spesso a fare, prendere un tema anche semplice di un altro musicista e giocare con le variazioni dando vita a qualcosa di unico. Due possibilità, due appuntamenti per godersi non solo uno spettacolo che rende omaggio a Mozart, ma che lo fa veramente rivivere, sia nella personalità che nel talento.