Stati d’arte 2024: dissertazione di Andrea Baffoni su Dottori e il suo omaggio a fra’ Giovanni da Pian del Carpine

SPELLO – Fine settimana di appuntamenti a Villa Fidelia di Spello nell’ambito della Mostra internazionale d’Arte Contemporanea “Stati d’Arte” 2024.

 

Sabato 24 alle ore 16,30 il curatore della mostra Andrea Baffoni sarà protagonista di una dissertazione dal titolo “Gerardo Dottori, l’omaggio a Frà Giovanni da Pian del Carpine”. A questa seguirà una conversazione musicale dal titolo “Puccini sulle vie d’Oriente”, in occasione del centenario della morte di Puccini e dei settecento anni di Marco Polo. Quest’ultima sarà curata da Stefano Ragni in collaborazione con Tanya Giacometti.

Il critico d’arte Andrea Baffoni

Domenica 25 alle ore 17 sarà invece la volta della presentazione del libro di Simona Maranga “In sogno con Mozart” (edito da La Casa degli artisti). Interverranno la poetessa Catia Rogari, Antonio Volpini e Gabriele Metelli. Letture di Iwan Manzoni e intermezzo musicale di Giulio Castrica e Elisa Mannucci.

Entrambi gli appuntamenti sono ad ingresso libero e si svolgeranno nel padiglione Limonaia.

LA MOSTRA

Stati d’arte” è una manifestazione organizzata dall’Associazione La Casa degli Artisti e patrocinata da Regione Umbria, Provincia di Perugia e Comune di Spello.

Rimarrà allestita nel complesso monumentale di Villa Fidelia fino all’8 settembre ed è aperta tutti i giorni, a ingresso libero e senza limiti di presenze, dalle 15:30 alle 19:00.

L’edizione 2024, che ha per sottotitolo “Mondi lontani”, rientra nelle celebrazioni nazionali per i 700 anni dalla morte di Marco Polo. L’intera rassegna s’incentra sul tema delle alterità che si incontrano durante i nostri molteplici viaggi, e con essi le tante esperienze di vita presente e futura. Particolare attenzione ai temi delle mutazioni sociali, soprattutto nell’ambito delle nuove tecnologie. Molto spazio è lasciato alle ibridazioni uomo-macchina, attraverso installazioni dal sapore post-umano in cui il visitatore può immergersi fino a interagire direttamente con l’opera.

Come sempre, gli artisti hanno avuto libera scelta sul tema potendo mantenere il proprio linguaggio e personalità. Le opere esposte, pittoriche, scultoree, installative e performative sono presenti sia all’interno che all’esterno della villa e nel parco.

Redazione Vivo Umbria: