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Trasimeno Prog Festival, in anteprima L'Estate di San Martino ha presentato 4 brani del nuovo disco "Kim"

PERUGIA L’Estate di San Martino, band storica perugina, ha aperto ieri sera il Trasimeno Prog Festival  con 4 nuovi brani che compongono il loro quinto album, Kim, che uscirà a dicembre.

Finalmente, potremmo dire…
“Certamente – risponde Esm  – Uragano Covid ha spazzato via i sei concerti che avevamo previsto nei principali festival umbri per festeggiare i nostri 45 anni di musica e ieri sera, grazie a Trasimeno Prog, abbiamo avuto l’opportunità di spegnere queste benedette candeline”.
Kim, quinto album.
“Anche questo una monografia. Dopo il pescatore Alder;  il giovane millennium americano Febo e l’archivista Talsete di Marsantino, stavolta è una storia tratta dalla cronaca. E per la prima volta la protagonista è una donna. Ovviamente la sua vicenda è stata  reinterpretata ma la sostanza resta: una ragazza di 23 anni malata di tumore al cervello che non ci sta a morire e lancia una raccolta fondi via internet per essere ibernata, crionizzata, nella speranza di rinascere quando questa malattia sarà stata debellata”.
Qualcosa sui brani?
“Abbiamo aperto  con Inanna, dea sumera. Simbolizza  la scelta di un viaggio coraggioso verso l’ignoto, di un distacco doloroso con i propri amori, alla ricerca di una vita nuova che Kim pretende di poter vivere. Poi abbiamo suonato Gocce, una ninna nanna che serve a mettere insieme le cose a cui Kim tiene di più per poterle portare in qualche modo con sé. Il suo primo bacio, il seno che le cresce davanti allo specchio, una collana di perle, il sorriso dei suoi genitori e musica, ovviamente: da qui le citazioni che abbiamo proposto: Peter Gabriel, Guardiano del cielo, la 12 corde di Anthony Phillips, un assolo di chitarra alla Ricky Portera che esalta l’immediatezza delle melodie di Lucio Dalla. Infine Caleidoscopio. Kim è dentro il tewar, una specie di enorme frigorifero circolare dove è stata crionizzata. E’ una nuova culla. Il brano è un breve suite con tante sonorità diverse, caleidoscopiche appunto,  a indicare strade diverse che immaginiamo Kim possa prendere”.
Quattro pezzi di un disco che ne prevede?
Altri sei.
E per il resto?
Abbiamo proposto qualcosa che risale a qualche anno fa. Di ciò che è parte della nostra storia fatta di amicizia cementata dalla musica.

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