Stasera 27 novembre a Una giornata particolare la caduta di Costantinopoli

Per la nostra rubrica Da vedere in tv, segnaliamo stasera, 27 novembre, alle ore 21,15  su La7 un nuovo appuntamento con Una giornata particolare, il programma storico di Aldo Cazzullo. Questa settimana il viaggio nei momenti cruciali della storia fa tappa a Istanbul, per raccontare la data che segna uno degli eventi più drammatici e significativi della storia: la caduta di Costantinopoli. Un racconto che intreccia storie, luoghi e culture, alla scoperta di un evento che ha segnato la fine di un’epoca e l’inizio di una nuova, svelando il profondo legame tra il passato e il presente del Mediterraneo.

Ospiti della puntata il cantautore e scrittore Francesco Guccini, l’allenatore della nazionale di calcio della Turchia Vincenzo Montella, il direttore sportivo del Galatasaray Cenk Ergün e lo storico Antonio Musarra.

La giornata particolare della puntata è il 29 maggio 1453: dopo oltre mille anni di gloria, l’Impero Romano D’Oriente, conosciuto anche come Impero Bizantino, cade sotto l’assedio delle forze ottomane guidate dal giovane e ambizioso sultano Maometto II. La sconfitta di Costantinopoli segna anche la fine del Medioevo e l’inizio dell’Era Moderna, aprendo la strada a nuovi equilibri politici, commerciali e culturali tra Oriente e Occidente.

Aldo Cazzullo esplora Istanbul, l’antica Costantinopoli, al centro della scena della storia. Dalla sontuosità del Palazzo Topkapi alla magnifica Cisterna Basilica, Cazzullo guida attraverso i simboli del potere ottomano che si innalzano sulle rovine della capitale bizantina. Visita la Moschea Blu, esplora le maestose Mura di Costantinopoli e il Palazzo delle Blacherne, e si sofferma sulla grandiosa Hagia Sophia, il gioiello della città, ora moschea e allora cattedrale, simbolo dell’intera civiltà.

Parallelamente, i due inviati nella storia, Raffaele Di Placido e Claudia Benassi, ripercorrono i passi delle città italiane legate a quell’evento. Ad Otranto, tra le sue imponenti mura e la cattedrale, rievocano le ultime difese cristiane e l’eco dell’assedio turco. A Genova, visitano i maestosi Palazzo Ducale, Palazzo S. Giorgio e Palazzo Giustiniani, simboli della potenza marittima che ha cercato di contrastare il nuovo impero ottomano. Il loro viaggio prosegue a Ravenna, dove la Basilica di San Vitale svela il legame tra l’Occidente e l’Oriente cristiano, e a Venezia, con le sue gloriose architetture come la Basilica di San Marco, il Palazzo Ducale e il Padiglione delle Navi, luoghi di ricchezze e scambi tra due mondi in collisione.

Redazione Vivo Umbria: