Per la nostra rubrica Da vedere in tv segnaliamo stasera, 25 maggio, “La nostra Raffaella” su Rai Uno alle 21,25 docufilm di Emanuela Imparato.
Attraverso le voci di Bruno Vespa, Enzo Paolo Turchi, Irene Ghergo, Maria Grazia Cucinotta, Noemi e molti altri, viene fuori un ritratto sincero, attento, prezioso di Raffaella Carrà che attraverso le tante interviste rilasciate in cinquant’anni di carriera e conservate nelle preziose Teche della Rai (da Biagi a Fazio, da Costanzo a Mollica, da Minoli a Vespa), si racconta in una sorta di virtuale self-portrait: facendo così riemergere e rivivere le sue idee e i suoi progetti, i suoi ricordi e i suoi sogni.
Due storie, quella dell’artista romagnola e quella della Rai, che si sono sovrapposte per decenni, influenzandosi reciprocamente. Raffaella si è fatta interprete di un’Italia che voleva cambiare: nel modo di ballare, nel modo di vestire, nel modo di amare e di pensare. Anche i luoghi parlano di lei: il Centro di produzione televisiva di Via Teulada, l’Auditorium del Foro Italico, il Teatro delle Vittorie.