Stasera 18 novembre “Serenity – L’isola dell’inganno” con Matthew McConaughey e Anne Hathaway

Per la nostra rubrica Da vedere in tv segnaliamo stasera, 18 novembre, “Serenity – L’isola dell’inganno” (2019) su Iris alle ore 21. Regia: Steven Knight. Durata: 1h 46m.

Dal regista e sceneggiatore candidato all’Oscar Steven Knight, un thriller mozzafiato che gira intorno a un triangolo amoroso e una verità nascosta, interpretato dai premi Oscar Matthew McConaughey e Anne Hathaway, di nuovo insieme dopo il successo di Interstellar. È la misteriosa storia del capitano Baker Dill (Matthew McConaughey), un uomo che si è lasciato alle spalle il passato trasferendosi in una bellissima isola tropicale e iniziando una nuova vita. La sua tranquilla esistenza viene, però, nuovamente sconvolta quando ricompare l’ex moglie, mai dimenticata, con una terribile richiesta d’aiuto: uccidere il suo violento e sadico marito. Il capitano Dill dovrà fare i conti con attrazioni e segreti sepolti e con una verità tutta da scoprire. Il regista e sceneggiatore Steven Knight ha avuto l’idea di Serenity circa tre anni fa, mentre si trovava a bordo di un peschereccio. Il capitano della barca era un tipo fuori dall’ordinario. I pescatori sono abbastanza ossessionati dal loro lavoro, e così mi è venuta l’idea di un uomo con il pensiero fisso di catturare un pesce particolare e ho cominciato a studiare più a fondo quel tipo e la sua storia, chi fosse e perché si trovasse lì. E ad un primo sguardo Serenity può sembrare solamente la storia di un pescatore ossessionato dalla cattura di un pesce, ma Knight in realtà vorrebbe che il pubblico andasse oltre, e che la gente possa vedere il film non solo come un thriller convenzionale ma anche come qualcos’altro-
“Sono sempre stato incuriosito – spiega il regista – per diversi motivi, dalle brave persone che fanno cose brutte per una buona ragione, come succede in questo film. Mi interessa anche il concetto di scelta e di libero arbitrio, perché è difficile capire se ce li abbiamo davvero. Una volta che fai una scelta è fatta, ma quello che hai deciso sarebbe accaduto comunque o è davvero dipeso da te? Volevo prendere un personaggio e metterlo in una situazione in cui all’inizio è convinto di fare delle scelte ma poi un po’ alla volta comincia a chiedersi se quello che ha deciso di fare in fondo non gli sia stato imposto”.
Redazione Vivo Umbria: