ASSISI – Saranno oltre 1.900 gli iscritti alla San Francesco Marathon 2023. La partenza alle ore 9.30 del 5 novembre ad Assisi. Cosa ha di speciale questa iniziativa che chiama a raccolta runners professionisti, podisti amatoriali e semplici appassionati? Fin dal principio il progetto è stato pensato per aiutare il prossimo: parte del ricavato dalla vendita dei pettorali verrà devoluto in beneficenza ad alcune charity che operano sul territorio e alla Fondazione Dispensario pediatrico Santa Marta della Città del Vaticano. Proprio quello con il Vaticano è un rapporto speciale per la SFM: da tempo è stata avviata la collaborazione con l’Athletica Vaticana – la prima associazione sportiva costituita, e con sede, nello Stato della Città del Vaticano – che non a caso avrà alla partenza diversi suoi atleti. Restando in tema beneficenza, gli organizzatori della SFM23, ovvero Life Running Assisi con il supporto dell’agenzia di comunicazione Kolorado, lanceranno domenica 5 novembre un’iniziativa speciale: gli atleti, alla partenza, potranno donare gli indumenti con cui si sono riparati dal freddo – felpe, tute, maglioni – che verranno raccolti e donati a diverse associazioni che aiutano le persone meno fortunate.
L’iniziativa è stata presentata ieri, lunedì 30 ottobre, a Perugia. “I bless you life”, ti benedico vita: questo è il manifesto che accompagna fin dal suo inizio la San Francesco Marathon che, lungo i suoi 42km e 195mt, toccherà tre luoghi legati al Poverello, Assisi, Spello e Cannara, prima dell’arrivo sul “vascone” della Basilica di Santa Maria degli Angeli. Oltre alla maratona sono stati previsti altri due appuntamenti sportivi: una 10K molto veloce e la passeggiata “Vieni con me”, manifestazione che più di ogni altra cerca di unire la corsa e la solidarietà. L’iscrizione contribuirà a sostenere alcuni progetti di sostegno alle persone più fragili.
ISCRIZIONI
Sono stati circa 900 gli iscritti alla 42K, quasi 700 quelli alla 10K e circa 300 per la Vieni con me per quest’ultimo appuntamento le iscrizioni rimangono aperte fin a sabato 4 novembre.
IL PROGRAMMA
Venerdì 3 novembre apertura del Village presso Hotel TH Casa Leonori (Assisi) alle ore 9, degli stand e con l’inizio della consegna dei pettorali e dei pacchi gara. Alle 10.30 è previsto il convegno “Allenarsi per il futuro” a cura di Bosh e Ramstad alla presenza dell’arbitro di calcio internazionale Manuela Nicolosi e che si svolgerà al Liceo Scientifico di Foligno, mentre alle 15.30 – al Village – sarà la volta di quello su fisioterapia e nutrizione organizzato in collaborazione con l’Università di Perugia dal titolo “Attività fisica e running: i benefici per il corpo e per la mente”. Alle 17.30, invece, la presentazione del percorso. Sempre venerdì 3 novembre, alle ore 17.30 – Santuario della Spogliazione – Museo della memoria, Assisi 1943-1944, incontro con Athletica Vaticana, saluto del Vescovo. Visita guidata al museo da parte della ideatrice e curatrice del Museo Marina Rosati, con la presenza della nipote, Gioia Bartali e dell’assessore allo Sport, Veronica Cavallucci.
Sabato 4 novembre il Village sarà aperto dalle 9 alle 19 e il programma prevede una passeggiata storico culturale per le vie di Francesco dalle 9.30 alle 10.30, alle 10.30 una dimostrazione di pilates funzionale a cura di Area4 e alle 12.30 una degustazione di prodotti tipici umbri. Nel pomeriggio, dalle 15.30, la presentazione del percorso, dei pacemaker, delle Charity e dei Partner, dei top runners e alle 18 la Messa del Maratoneta che sarà officiata dal vescovo Sorrentino con la partecipazione di Athletica Vaticana e la benedizione dei pettorali con la preghiera del maratoneta.
Domenica 5 novembre ritrovo degli atleti nella piazza inferiore della Basilica di San Francesco in Assisi, benedizione degli atleti alla presenza anche di Fra Marco Moroni, custode del Sacro Convento e alle 9.30 la partenza delle gare.
IL PANE AFRIKA
Il pane è prodotto da una piccola azienda locale romana che lo fa in modesti quantitativi, ma ha una grande missione. Il Pane Afrika è stato progettato non solo come un alimento per gli atleti, ma anche per essere inviato in luoghi in cui il pane è un bene scarso. Il Pane Afrika verrà consegnato agli atleti al Village della San Francesco Marathon: un segnale e un’opportunità per fare la differenza nel mondo, proprio come San Francesco ha insegnato.