SPOLETO – Mercoledì 4 agosto alle ore 21, una intrigante coppia di scena a Visioninmusica per la rassegna “La voce della Terra” nel Cortile di Palazzo Collicola di Spoleto. Si tratta di uno scienziato della terra e un musicista che della musica della sua terra ha fatto un’inconfondibile cifra stilistica: Mario Tozzi, il geologo noto al grande pubblico per le sue trasmissioni televisive, e Enzo Favata, sassofonista jazz apprezzato sulla scena internazionale.
Insieme raccontano il Mediterraneo attraverso il particolare punto di vista della geologia e la musica al confine tra passato e futuro. Da questo incontro scaturisce un affresco inedito del mito di Atlantide, un film senza immagini raccontato con le parole e i suoni, nel quale prendono forma paesaggi arcaici, miti dimenticati e ricerca scientifica, rivelando allo spettatore una geografia antica, sepolta nella stratificazione delle ere geologiche e preistoriche.
Mario Tozzi
E’ uno scienziato, primo ricercatore presso il CNR, e ha condotto studi sull’evoluzione geologica del Mediterraneo centro-orientale. E’ autore di oltre 50 pubblicazioni scientifiche su riviste italiane e internazionali. Del 2012 è il suo ultimo libro “Pianeta Terra”. Ultimo Atto” edito da Rizzoli, preceduto da altri titoli come “Il grande libro della Terra” e “Italia segreta. Viaggio nel sottosuolo da Torino a Palermo”. È noto al grande pubblico anche per una serie di fortunate trasmissioni televisive di divulgazione scientifica: “Atlantide”, “Allarme Italia”, “La Gaia Scienza”, “Gaia, il pianeta che vive”. Da molti anni visita assiduamente la Sardegna per i suoi studi, in particolare ha seguito il giornalista Sergio Frau nella ricerca di dati scientifici a supporto della teoria dell’identificazione tra la Sardegna e la mitica Atlantide. Oggi unisce la sua competenza scientifica e le doti di comunicatore per dedicarsi ad una intensa attività di educazione delle giovani generazioni alla conoscenza delle tematiche legate all’ambiente e alla salvaguardia dei territori.
Enzo Favata
Musicista apprezzato sulla scena del jazz internazionale come sassofonista, è anche compositore e autore di musiche originali per cinema, radio, teatro, documentaristica. I suoi progetti, caratterizzati da un originale intreccio tra musiche popolari e avanguardia, sono stati ospitati in prestigiosi festival ed innumerevoli palcoscenici, in tutto il mondo. Favata ha suonato e registrato dischi con Dino Saluzzi, Enrico Rava, Miroslav Vitous, Lester Bowie, Art Ensemble of Chicago, Metropole Orkest, Dave Liebman, Guinga, Omar Sosa, Django Bates Tenores di Bitti Eivind Aarset , Jan Bang e tanti altri. Attualmente ha al suo attivo 16 dischi. Molto abile con l’elettronica dal vivo, miscelata con i suoi strumenti a fiato, la utilizza in questo progetto con un sistema di filtraggio del suono dei suoi sassofoni, clarinetti e strumenti etnici, creando magiche atmosfere sonore sulle quali scorre il racconto di Mario Tozzi.